Veloce , sempre più veloce , come il vento.
È la solita frase che sento nella mia testa come una canzone ,
ma che ci posso fare , succede ogni volta quando il “vento” inizia ad alzarsi e questo antico richiamo mi fa venire voglia di seguirlo e di correre.
Corro. Finché le gambe non mi reggono più .
Il mio “vento” lo conosco fin da quando sono nata è impetuoso ma anche affettuoso , che ti circonda e ti sprona e ti invoglia a dare il meglio anche se alcune volte è matto ma io conosco veramente com’è invece di fermarlo o bloccarlo come glia altri.
Il vento . Una capacità che ammirano molti atleti , ma , il mio “vento” esiste per davvero e lui cerca in tutti i modi di liberare il calcio , non pensando ad altro.
È per questo che ho iniziato a correre, forse , così riuscirò finalmente a raggiungerti.
Non a livello sportivo , ma nei tuoi sentimenti ,
voglio finalmente capire cosa provi per me Tenma e non giudicarmi più come un’ amica.
Un giorno mi vedrai sotto un’altra luce . Un giorno .
Ma per adesso sono solo la tua amica d’infanzia Aoi e manager della squadra.
“Sai Aoi , quando inizi a correre è difficile starti dietro”
“ Davvero? Grazie Tenma , ma , non ho ancora raggiunto il mio obbiettivo.”
“e qual è?”
“Farmi vedere sotto un’altra luce da un mio amico”
“Aoi , per me sei più di un’amica io ti amo”
“Anch’io Tenma , tu per me sei sempre stato il mio vento”
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