I malandrini, il ritorno

di Hermtrixo
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-         Che ore sono, tesoro? – chiese Ginny.
-         Oh mamma mia, Albus, James preparate i vostri bauli e scendete in cucina, sono le dieci e venti! – gridò Harry di risposta alla moglie esortando i figli a darsi una mossa.
-         Eccoci papààà! – gridarono tutti e due all’unisono scivolando giù per la ringhiera delle scale.
Lily li guardava con una faccia che era un misto di incomprensione e stranezza.
Una casa più avanti c’era la famiglia Weasley alle prese con gli ultimi preparativi, già pronti a caricare la Ford Anglia di Ron regalatagli dal padre per le nozze con Hermione.
-         Hugo vieni qui!! – gridava Ron rincorrendo il figlio che non voleva andare a King’s Cross
-         Rose prendi il baule e il gatto, com’è che si chiama? Ah sì, Polpetta! – ricordava la Granger (da nubile, ndr) alla figliola.
Intanto a Ottery St.Catchpole su una delle tante colline intorno al villaggio vicino alla casa del signor Xenophilius viveva la figlia Luna con il marito Rolf ed i loro gemellini Lysander e Lorcan. Erano già pronti, in groppa al loro thestral addomesticato per raggiungere la stazione.
Contemporaneamente, Scorpius stava discutendo animatamente con il padre Draco perché voleva che potesse guidare lui l’ultimo modello di scopa, la Firebolt 8000.
-         No Scorpius, ti devo dire per la centesima volta di no? – gli diceva in continuazione Draco – E’ mia! –
-         Mio padre lo verrà a sap…Ah giusto, tu sei mio padre – e fece una smorfia come a indicare che il padre fosse una feccia.
“Ah, quanto vorrei che fossi figlio alla Granger e a suo marito Ronald…” pensava di continuo Scorpius.
Finalmente quando furono le undici meno un quarto si ritrovarono tutti davanti alla fatidica barriera in attesa di oltrepassarla.. Tutti, ad essere sinceri, erano spaventatissimi all’idea di dover oltrepassare un muro, ma stando alle spiegazioni, alle rassicurazioni e ai racconti dei genitori, si sarebbero ritrovati in una stazione che dava sulle campagne e che era invasa da fumo candido che usciva dalla locomotiva del treno. E uno dopo l’altro passarono.
Un enorme treno scarlatto si mostrò davanti ai loro occhi, la stazione era gremita di piccoli maghetti accompagnati dalla famiglia che erano gli unici ad essere ancora a terra in quanto volessero stare il più tempo possibile con la famiglia. Quando l’ultimo ragazzo fu salito, il treno sbuffò e partì alla volta di Hogsmeade. Ognuno andò nel proprio scompartimento e si ritrovarono insieme Lysander, Scorpius, Albus e Rose. 
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Ciao, andiamo subito al sodo...
Questo inizio vede protagoniste le famiglie dei protagonisti che si recano con gli ultimi preparativi al binario 9 e 3/4 pronti ad accompagnare i loro figli in una nuova scoperta




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