Sei più di un rivale
Sei più di un rivale
Eccomi qui a combattere contro quel teme di un Uchiha. Non gli
sarei saltato addosso se non avesse detto che non gli importava niente
che Choji, Neji, Kiba (E Akamaru! Ç__Ç. Povero cucciolo!
Nd Io)(Ok, anche lui Nd Naruto) e Shikamaru si siano sacrificati per
lui. La cosa che mi fa più arrabbiare è che nonostante
sia a cavalcioni del suo corpo, lui non reagisca. Allora lo prendo per
la maglietta e lo avvicino al mio viso.
- Come puoi parlare così Sasuke! Erano i tuoi compagni! Hanno sacrificato la loro vita per te!
- Non gliel’ho chiesto io
- E perché non hai ascoltato Sakura, lei ti
vuole bene, come tutti noi, perché non vuoi restare ?
- Voi siete dei deboli, dobe. Io, invece, voglio il potere
- Come puoi dire così Sasuke? Non ti ricordi.
Eravamo una grande squadra, il team 7. Abbiamo affrontato così
tanti nemici insieme, noi due: Io e te. (Ehi, Naruto, ci siamo anche
noi! Nd Sakura e maestro Kakashi) (È per aggiungere
drammaticità. Nd Naruto)
Dicendo ciò mi viene in mente quando mi hai salvato la vita,
là al villaggio della nebbia. Da allora il mio rapporto con te
è cambiato. Nessuno mi aveva mai salvato la vita, anzi fin da
bambino mi hanno tutti isolato. Tu sei il primo a cui io mi sia legato
così tanto, Sasuke. Non voglio combatterti, non voglio vederti
andar via, … … non voglio perderti per sempre.
////////////////////////////////////
Naruto, non voglio ferirti, non voglio che tu soffra. Accidenti, non
voglio abbandonarti, ma non capisci che non ho scelta. Con Sakura
è stato facile allontanarmi, ma da te è immensamente
più difficile. Possibile che tu non percepisca il mio desiderio
di vendetta? Non voglio che tu diventi come me, non voglio,
perché tu sei una persona bellissima e dolce, non voglio
rovinarti. Da quando ti conosco, sei entrato a far parte di me.
Non ti sei mai chiesto perché fossi così scontroso con
te? Perché ci fosse una così accesa rivalità tra
di noi? Nemmeno quando ti salvai la vita? Ti voglio bene, non voglio
perderti. Faccio sempre lo scontroso, ma è l’unico modo
per nascondere i miei reali sentimenti. Quella volta nel villaggio
della nebbia, mi sono sacrificato affinché non morissi, ed ora
eccomi qui, a combattere contro di te, contro l’unica persona per
cui ho una ragione di vita.
/////////////////////////////////////
Non ho scelta, devo farlo, voglio che lo sappia.
- Sasuke…
- …
- Ti prego rimani, se non vuoi farlo per gli altri,
ti prego… - calde lacrime scendono dagli occhi di Naruto
– ti prego, fallo per me, perché vedi, non te l’ho
mai detto, ma io,… IO TI AMO!
/////////////////////////////////////
COSA!!! HO SENTITO BENE!!! Non ci credo! Una parte di me è
felice e vorrebbe tornare a Konoha con il biondino, me l’altra
parte mi rammenta di continuare il viaggio fino a lui, fino a Itachi.
- Mi dispiace Naruto, non posso…
- Allora lasciami venire con te, ti seguirò dovunque…
- Non posso…
- Perché?
- È un’ affare personale.
- Anche il mio amore per te è un fatto personale
- Naruto, smettila
Sto iniziando ad arrabbiarmi. Possibile che non capisci che è per il tuo bene?
- Ti prego, Sasuke…
- Piantala
- Per favore …
- TI HO DETTO DI SMETTERLA!!!
Il mio corpo non risponde più al mio volere e gli sferro un
pugno nello stomaco che lo fa volare nel lago sotto di noi ( si trovano
nella Valle della Fine Nd Io).
/////////////////////////////////////
È finita. Lo sapevo, sapevo che Sasuke non mi amava. Ho avuto la
mia risposta. Sento il mio corpo infrangere l’acqua. Sto
lentamente scendendo verso il fondo, dovrei nuotare verso la
superficie, ma ormai non mi importa più di vivere. Senza di te,
Sasuke, la mia vita non ha più senso. Sento l’acqua nei
miei polmoni. È finita. Addio Sasuke, ti amerò per sempre.
/////////////////////////////////////
Accidenti, che cosa ho fatto?! Ho davvero scaraventato Naruto nel lago.
E perché quell’imbecille non riemerge. Non penserà
mica…, non vorrà…
- DOOOBEEEE!
Mi tuffo anch’io nel lago. Lo vedo, vedo il suo corpo accasciato
sul fondo del lago privo di conoscenza. Rapidamente lo afferro per un
braccio e lo tiro su.
- Anf, anf!
Nuoto fino a riva, lo prendo in braccio. Preparo un piccolo letto di
foglie e lo faccio distendere. I suoi capelli che prima erano color
dell’oro, ora sono spenti. Il suo corpo giace come lo avevo
disteso, inerme e immobile.
- Dobe, dobe, ti prego, non lasciarmi pure tu –
inizio a piangere – scusa se ti ho colpito, mi dispiace, non
volevo.
Lo abbraccio e tremo quando sento il suo corpo inerme accasciarsi nelle
mie braccia. Lo faccio ridistendere, gli apro la maglietta e appoggio
la mia testa sul suo petto per sentire i battiti del suo cuore. Lo
sento battere, ma è molto debole, sta per fermarsi. Gli prendo
la faccia tra le mani.
- TI PREGO NARUTO, RESTA CON ME. TI AMO ANCHE IO.
Detto questo lo bacio appassionatamente. Niente. Come per dar sfogo
alla mia ira premo ulteriormente sulle sue candide labbra. Non
può essere vero, è impossibile, Naruto non puoi…
morire.
Aspetta! Le sue labbra si sono schiuse, sento il suo respiro.
- Dobe!
- T-te-teme…
- Sono qui Naruto. Sono qui – riesco a mormorare tra le lacrime
- Pe-perché mi hai salvato?
- È logico che io abbia salvato la persona che amo
- T-tu… - riuscì a gemere Naruto
- Sì Naruto anche io ti amo.
Detto questo lo bacio di nuovo. Lui risponde con passione. Mi stacco e
lo vedo rivolgermi il più bel sorriso del mondo. Un momento,
inizia a bruciare, cosa accidenti sta succedendo ancora!?!?
/////////////////////////////////////
Ho di nuovo una ragione di vita.
- Lascia fare a me, ragazzo. Ti riassesto in un baleno
- Grazie Kyuubi
In un batter d’occhio mi sento di nuovo in forma. Mi metto a sedere e guardo Sasuke seduto accanto a me.
- Che cosa è successo?
- Ho liberato il chakra della volpe a nove code che mi ha guarito
- E perché non l’hai fatto prima, dobe. Mi hai fatto spaventare
- Prima non avevo una ragione di vita – mormoro
sensualmente avvicinandomi al suo volto – ora ce l’ho
Faccio congiungere le nostre labbra. Le nostre lingue stanno lottando
freneticamente. Mi manca l’ossigeno. Mi stacco. Ora sono sopra di
lui e ne approfitto per sussurrargli all’orecchio:
- Questo è per ringraziarti di avermi salvato la vita
Gli lambisco l’orecchio con la lingua, mordicchiandone lievemente
il lobo. Lo sento gemere sotto di me. Inizio a scendere lungo il suo
collo, facendogli dei succhiotti. Passo lentamente dal collo alle
spalle, spogliandolo della sua maglietta. In seguito mi concentro sul
petto, leccandolo e baciandolo ovunque. Lo sento inarcarsi sotto il mio
tocco. Allora sposto la mia attenzione sui capezzoli, facendoli
inturgidire sotto i denti. Lentamente scendo ulteriormente, sfilandogli
dolcemente i pantaloni, seguiti a ruota dai boxer blu scuro. Ammiro
soddisfatto quanto sei dotato. Scendo anche con la bocca e inizio a
posare baci delicati sulla punta, facendoti gemere più forte.
Allora avvolgo completamente la tua erezione con la bocca iniziando a
succhiare avidamente. Urli dal piacere e ben presto vieni nella mia
bocca. Risalgo facendo ricongiungere le nostre labbra.
All’improvviso, con un colpo di reni ti porti sopra di
me…
/////////////////////////////////////
Ti guardo… sei tremendamente bello con quella tua espressione di
perplessità sul viso. Sei stupito del fatto che mi sono fermato,
vero? Vedi io amo dominare, non essere dominato. Prima che tu riesca a
parlare, sono sceso rapido sul tuo collo, leccandolo e baciandolo. Ti
sento ansimare succube sotto di me e la cosa mi eccita da impazzire. Ti
sfilo la felpa per poi assaporare con la bocca la tua pelle,
così liscia e profumata. Come tu hai fatto con me, anche io ti
tormento i capezzoli, mordicchiandoli e succhiandoli. Ti contorci
piacevolmente sotto di me. Lentamente scendo fino a lambire con la
lingua l’ombelico e allora ti scappa una risata. Mi alzo con un
punto interrogativo grosso come una casa in testa.
- Ah,ah! Scusa, ma mi stavi facendo il solletico.
Ti guardo, rido anch’io per la tua naturalezza e la tua
ingenuità. A volte sei peggio di un bambino, ma io lo amo questo
bambino, io amo il mio piccolo dobe. Riprendo da dove avevo interrotto,
liberandoti i polsi e sfilandoti i pochi vestiti che ti restano. Sei
bellissimo! Ridiscendo con la bocca, leccandotelo e prendendolo
alternativamente in bocca. Urli di piacere, invochi il mio nome e
rapidamente raggiungi il limite anche tu, riversandoti nella mia bocca.
Mi distendo vicino a te. Insieme creiamo una piccola coperta per
coprire i nostri corpi. Ti abbraccio dolcemente. Inizi a farmi le fusa,
come un tenero gattino, e io ti coccolo ulteriormente.
- Ti amo Naruto – sussurro dolcemente sulle tue labbra
- Anche io ti amo Sasuke – mi rispondi dandomi un casto bacio
Non importa se il giorno dopo quei due avessero litigato ancora, una
cosa era certa. Sasuke non l’avrebbe abbandonato mai più e
Naruto nemmeno.
- FINE -
|