Cosa può fare una lettera

di berny95
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Capitolo 1

Hermione era ritornata ad Hogwarts per insegnare Trasfigurazione, a seguito dell'invito da parte di Minerva McGranitt, che era ora Preside di Hogwarts. Tutti erano molto felici di vederla, dopotutto era la strega più brillante della sua età. Ma ovviamente Severus Piton, Maestro di Pozioni, Capo della casa di Serpeverde e Vicepreside non era tra quelli e non provò nemmeno ad aiutarla, anzi, continuò a trattarla come se fosse ancora una studentessa. Hermione lo sopportò per due mesi, ma quando non ci riuscì più, si precipitò nel suo ufficio.

"Sono occupato al momento, quindi faccia in fretta," disse l'uomo senza nemmeno alzare lo sguardo da ciò che stava facendo.

"Come osi trattarmi così?" disse Hermione arrabbiata. Piton alzò lo sguardo e vide la giovane ragazza che era in piedi davanti alla sua scrivania con le mani sui fianchi.

"Professoressa Granger," disse a bassa voce mentre appoggiava la piuma sulla scrivania.

"Perché?" chiese la ragazza con più forza. Il professore la guardò negli occhi, ma non rispose.

"Vedi, non c'è nemmeno un motivo!" urlò Hermione. Prese un respiro profondo. "Senti, almeno per gli studenti, penso che dovremmo provare a essere civili l'uno nei confronti dell'altro."

Si fissarono per un po' di tempo e poi l'uomo rispose: "Va bene."

Fu così che la loro amicizia cominciò. Ma c'era qualcosa che Hermione non sapeva. C'era un motivo per cui Severus l'aveva trattata in quel modo. Fin da quando la ragazza era al sesto anno non aveva potuto far a meno di notare come era cambiata, e non solo fisicamente. Non era più una sciocca ragazzina e aveva combattuto una guerra. Quindi, in soli pochi mesi si ritrovò e essersene completamente innamorato. Ma in quei giorni non si era posto nessun problema perché lei era una sua studentessa e lui non avrebbe mai fatto qualcosa che andava contro le regole. Ma poi era tornata e quello era un problema. Sapeva che lei non avrebbe mai ricambiato i suoi sentimenti e non voleva essere ferito, quindi aveva deciso che se avesse continuato a trattarla come aveva sempre fatto magari lei non avrebbe provato a diventare sua amica. Ma si sbagliava... e quando lei lo aveva sfidato mentre lo guardava negli occhi, non aveva potuto far altro che darle ragione. I giorni e i mesi passarono e per Severus diventava sempre più difficile nascondere i suoi sentimenti. Ogni volta che la vedeva voleva correre verso di lei e baciarla finché non sarebbero rimasti senza fiato. Ogni volta che lei lo sfiorava una scarica elettrica passava attraverso il suo corpo. Una volta, quando lei lo aveva abbracciato, lui l'aveva quasi baciata! Quindi fece l'unica cosa che gli venne in mente: scrivere lettere. Ovviamente non le avrebbe mai inviato quelle lettere, ma almeno poteva liberarsi di tutto quello che provava.





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