Bene! Questa
è la mia terza ff che bello ^^devo dire che
l’inspirazione mi è venuta all’istante.
Spero di scriverla come me la sono immaginata. Buona lettura^^
Angela:
bè…
era sempre la stessa mattina a casa Tendo (ormai lo sanno anche i
gatti come inizia^^), Akane e Ranma correvano veloci per
arrivare a scuola in orario (il che è al quanto improbabile)
-uff…
Ranma! Per colpa tua adesso arriveremo in itardo come al solito!-
-colpa mia?!! Se
mio papà non mi avesse fregato metà colazione io
non l’avrei picchiato!-
-se,se! Si dal
caso che per picchiare qualcuno non ci si mette 20 minuti!!!-
-ti ho
già detto che non è colpa mia!!-
DRIIIN
Erano appena
arrivati davanti la scuola e la campanella aveva appena suonato (dite
la verità! Pensavate fosse Shampoo vero? XD)
-lo sapevo!!!
Uffa!!!-
-zitta e corri!!-
Niente da fare.
Arrivati in classe il professore disse immediatamente
-tò
guarda! In ritardo anche oggi? Adesso sapete dove andate?-
-emm.. a
sederci?- rispose Ranma
-NO!!!
FUORIIII!!!!-
Dopo qualche
minuto, fuori dall’aula della prima f, un ragazzo e una
ragazza tenevano dei secchi d’acqua freddi in mano
-Ranma! Come
puoi rispondere in questo modo ad un insegnante!!-
-che
c’è? Ho solo provato ad indovinare-
-ah, lo sapevi
benissimo che saremmo rimasti fuori!-
-stress!-
-come scusa?-
-ho detto
stresssss!!!!-
-grrr! Ranma
questa me la paghi!-
Akane si era
già preparata per tirare il sechio d’acqua fredda
addosso a Ranma ma…
-SMETTETELA!
ANCHE FUORI DALLA CLASSE FATE CASINO VOI 2!!!
-ci scusi-
dissero all’unisono entrambi
E dopo che il
prof fu rientrato in classe Ranma bisbigliò ad akane
-secondo me
questo prof è scemo-
-ssshhh! Tu sei
scemo! Se ti sente peggiori ancora di più la situazione!-
- e va bene, va
bene-
Il resto della
giornata passo tranquillo fino a sentire l’attesissimo suono
della campanella dell’ultima ora, tutti usciro dalle aule per
andare all’aria aperta, soleggiata e calda del pomeriggio
inoltrato, Akane stava inseguendo Ranma per il cortile, probabilmente
le aveva detto qualcosa che l’ha fatta arrabbiare come sempre.
-stupido!-
-ha,ha non mi
prendi!-
Con un abile
salto salì sul muretto della scuola, Akane cercò
di colpirlo con la cartella ma lui con un altro salto veloce la
schivò, rimase sul cancello (sempre della scuola) tenendosi
in piedi solo con una mano e le gambe all’aria
-sei una
schiappa!-
-Stupido!-
-Racchia!-
-idiota!-
Una signora,
però, assisteva alla scena senza fiatare. Aveva i capelli
biondi, lunghi, gli occhi azzurri, di media altezza e magra,
dall’aspetto sembrava avere 20 anni, non di
più. Stava guardando insistentemente Ranma. Lui,
assieme ad un akane infuriata si avviò verso casa
*possibile che
mi offenda sempre quello scemo! Mai una volta che mi fa un complimento!
neanche gli costasse qualcosa!* pensava Akane lanciandogli qualche
volta un occhiata o due
Arrivati alla
dimora Tendo, Ranma andò subito ad allenarsi mentre akane
andò in camera a studiare.
Con tutta la
forza che aveva tirava calci all’aria e pugni, il sudore gli
scendeva dalla fronte. Era troppo caldo in quel periodo
dell’anno per mettersi la solita tuta da combattimento,
questa volta utilizzava i soliti pantaoni e basta, il petto ben
formato, si può dire scolpito, si mostrava in tutto il suo
splendore (*_* che bello!), non si accorse, tanto era preso dai suo
allenamenti che qualcuno lo guardava, poi si girò di scatto.
Aveva sentito la sua presenza
-aaahhh!!-
SDONK!!
Ecco, come un
ragazzo colpisce in piena faccia il padre con un calcio
-sei un idiota!-
-figlio
snaturato! Io volevo solo testare la tua bravura!-
-bugiardo!-
-come ti
permetti di rivolgerti a tuo padre con così poco rispetto!-
-oso eccome!!!-
Cominciò
la guerra fra i due, senza esclusioni di colpi (ha, l’amore
paterno!^^). Ma… un’altra persona guardava
entrambi (tutti che si spiano^^), era quella persona che Ranma aveva
sentito ma, con l’entrata a sorpresa del padre ha ben pensato
che quella persona fosse lui.
Ore 20:00, casa
Tendo.
Tutti cenano
beatamente (tranne Ranma e Genma che si rubano cibo a vicenda), Kasumi
continuava a riempire il piatto dei due scalmanati con il sorrisosulle
labbra (che ci sarà da ridere poi, bò)
DLIN-DLON!!
-oh, hanno
suonato il campanello- dice la più grande delle sorelle
-lo so io chi
sono!! Sono le tue fidanzate che sono venute a trovarti come ogni
sera!!- disse akane rivolgendosi sgarbatamente a Ranma
-io scommeto di
no!! Se fossero davvero loro non suonerebbero il campanello ma
entrerebbero dalla finestra!-
-in questa
stanza non poswso entrare dalla finestra. Non
c’è!- (non so se avete presente dove mangiano di
solito. C’e la grande porta che va in giardino ma niente
finestre e se ci sono datemela buona lo stesso :P)
Ranma si
guardò intorno poi disse
-bè…
ne fanno una ed entrano da quella! Ma di sicuro non stanno davanti alla
porta aspettando che qualcuno gli apra!!-
Mentre i due
litigavano, Nabiki (stranamente gratis) era andata ad aprire la porta.
Davanti a lei si presentò la donna che precedentemente
spiava Ranma
-Buona sera! Lo
so che non è un buon orario per andare in casa
d’altri, ma… potre parlare con il ragazzo con il
codino?-
-umm?... Ranma?
Bè, va bene. Entri pure-
-oh, lei
è molto gentile- (si vede che non la conosce bene -__-)
Con lei
però, entrarono in casa altre due persone, Nabiki rimase un
po’ scioccata nel vederli
*ma te guarda
sta tipa! Mica mi dice che ci sono due energumeni con lei! Manco hanno
chieso il permesso!*
Entrarono tutti
in sala pranzo
-Ranma!
C’è questa signora che vorrebbe parlare con te-
-con me?-
rispose guardando la donna
-si esatto-
-mi scuso. Non
mi sono ancora presentata. Io mi chiamo Angela e questi due sono le mie
guardie del corpo-
-guardie del
corpo?-
-ma si! Certo!
Tutte le persone famose ne hanno di guardie no?-
-si, si,
è vero-
-sarà…
ma io non l’ho mai vista questa donna, non è vero
amico Saotome-
-hai ragione
Tendo-
La donna,
sentito ciò che avevano detto rimase con un gocciolone sulla
testa
-bè,
magari qui non mi conoscete ma vi assicuro che in Cina sono molto
popolare-
-se lo dice
lei…-
-perché
voleva parlare con me?- disse Ranma entrato nella conversazione
-ecco..-
-si sieda pure-
disse Kasumi che nel frattempo aveva già spreparato la
tavola e portato il thè anche per gli ospiti. Angela si
sedette e ne prese una tazza. Akane non era molto contenta della sua
presenza, perché mai avrebbe dovuto parlare con Ranma?
-per cominciare
vi dirò meglio chi sono-
Tutti rimase in
silenzio ad ascoltare, fortunatamente Happosay non c’era,
altrimenti gli avrebbe saltato addoso dicendo ‘bella
bombolina!!’
-allora…
come ho già detto il mio nome è Angela, sono una
famosa stilista per abiti sia maschili che femminili. Purtroppo la
concorrenza è molta e poco tempo fa sono stata costretta ad
annullare una sfilata per mancanza di personale-
-per mancanza di
personale? È difficile che una persona famosa rimanga senza
indossatori-
-lo so. Ma due
dei più bei ragazzi che avevo si sono gravemente ammalati,
altri non potevano venire ed io, purtroppo, sono molto esigente se si
tratta di aspetto esteriore. Con marche come quella che ho non posso di
certo mandare i primi bambocci che trovo!-
-bè…
ed io cosa cavolo c’entro?-
-semplice!
Volevo chiederti se volevi partecipare alla mia sfilata che si terra
fra una settimana-
-sta scherzando?
Non ho nessuna intenzione di fare l’indossatore!-
-aspetta
figliolo! Mi può dire a quanto monterebbe la paga?-
-ma certo!
Essendo una delle sfilate più famose della Cina. si
può arrivare a 10.000 euro (uso gli euro perché
non ho la più pallida idea di cosa corrispondano in yen), e
comunque ho notato il fisico scolpito del ragazzo! Farebbe proprio al
caso mio!-
$_$ (inutile
dire che questa faccina corrisponde alla faccia che ha Nabiki)
-oh,
Ranma… ti ho mai detto che ti voglio bene?- disse Nabiki
andando a massaggiare la schiena a Ranma-
Akane in un
secondo fu avvolta da un enorme aura blu
-smettila!
Comunque quei soldi mi farebbero comodo-
-è
ovvio figliolo! Quei soldo fanno comodo a tutti!!!-
-ah, va bene
accetto!-
-Stupendo!-
esclamò Angela –naturalmente se desideri potrai
portare con te anche la famiglia. Vedo che siete molto uniti-
*io non ne sono
molto sicuro -__-* pensò Ranma
-domani mattina
preparate i begagli e andate all’aereoporto! Con un aereo
privato andremo a Pechino!-
Così
dicendo salutò l’enorme famiglia e se ne
andò
-wow! Avete
sentito? Ha detto a Pechino! La capitale! Non è stupendo?-
-si! Io non sono
mai andata a Pechino- disse akane
-ah, che bello!-
In pochi minuti
tutti si precipitarono nelle loro camere per preparare la valigie.
*chi avremme mai
detto che arei partecipato ad una sfilata?*
Fine del primo
capitolo. Che ne pensate? Vi piace? Non so se continuarla o meno,
quindi ditemi se ne vale la pena. ^^ ciao e, spero, al prossimo
capitolo!XD
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