Cosa siamo io e te?

di Shikayuki
(/viewuser.php?uid=190329)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Cosa siamo io e te?




Brian non ce la fece più e pose la domanda così, come se nulla fosse, mentre l'altro continuava a fare zapping annoiato, rigirandosi una bacchetta nella mano libera dal telecomando.
-Cosa siamo?-
-Come Brian?- rispose Jimmy uscendo dal suo stato di trance, senza però smettere di roteare la bacchetta.
-Ti ho chiesto cosa siamo...- rispose Brian evitando lo sguardo dell'altro.
-Beh, siamo tante cose: esseri umani, maschi, figli, musicisti, sognatori...-
-No, non mi hai capito: ti ho chiesto cosa siamo io e te.- lo interruppe serio guardandolo finalmente negli occhi.
Jimmy non rispose, si limitò a ricambiare il suo sguardo, continuando a far roteare quella dannata bacchetta tra le lunghe dita, facendo innervosire Brian.
-Va bene, ho capito. Lascia stare.- sbottò quest' ultimo alzandosi nervoso dal divano e imboccando le scale che portavano al piano di sopra. Non fece però in tempo a mettere il piede sul primo gradino che sentì bloccato: Jimmy lo aveva raggiunto fulmineo, afferrandolo per una mano e costringendolo a voltarsi verso di lui.
-Da soli siamo tante cose ma allo stesso tempo non siamo nulla...- gli soffiò a un palmo dal viso -Ma è insieme che siamo davvero qualcosa, quindi ti prego, non lasciarmi mai.-
Brian si sentì morire dentro dato che mai pensava di poter sentire quelle parole che aspettava da anni, da quando quella volta le loro mani sconosciute si erano sfiorate, tese entrambe verso quell'unico ed ultimo cd che bramavano e che finirono per litigarsi, prima di riconoscersi come anime affini.
-Jimmy, io devo dirti che...- Le sue parole furono soffocate da un bacio lento, dato a fior di labbra, che lo colpì al cuore più feroce di una stilettata, ma più dolce di qualsiasi altro sentimento.



*Mary's sproloquio time*

Ed eccomi qui, come promesso con una Jimmy/Brian! Non è da 500 parole, ne da 250 o 110 come mio solito, questa volta non sono stata precisa e forse non ho voluto esserlo, perché questa minuscola ff mi è uscita dal cuore, scritta in fretta e furia come messaggio di WathsApp alla mia adorata Dominil, che sopporta come sempre i miei sproloqui. Credo che la sua bellezza risieda proprio in questa imperfezione, in quell'essere tanto ma poco allo stesso tempo e spero davvero con tutto il cuore che vi sia piaciuta e boh, grazie di aver letto!<3

Un bacio e alla prossima (I hope!),
Mary





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2139795