Tutto per piacere

di gardenia
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Scorpius Hyperion Malfoy ,anche noto come il principe azzurro della scuola di magia e stregoneria di Hogwarts, poteva avere tutte le ragazze che voleva ,ogni ragazza dal primo all’ultimo anno stravedeva per lui e sperava di rientrare nelle sue grazie anche solo per ricevere un suo sorriso,ma Scorpius dopo aver conquistato tutte queste ragazze ne voleva solo una ,la più impossibile da avere, l’unica ragazza che non cedeva al suo fascino irresistibile ,la piccola Rose Weasely,la grifondoro per eccellenza ,cosi simile alla madre nel carattere ma nell’aspetto fisico era tutta suo padre .Era questa la “sfida” del giovane serpeverde ,riuscire a conquistare la Weasley , nella sua lista mancava solo lei e a tutti costi sarebbe riuscito a farsi desiderare da lei.
-Hey Malfoy allora chi sarà la tua prossima preda?- chiese un suo compagno di casa
-Perché c’è qualcun’altra? non le aveva già conquistate tutte?- disse ridendo un altro ragazzo Il ragazzo in questione ghigno con fare altezzoso guardando un punto ben preciso della sala grande ,il tavolo dei grifondoro,dove si poteva scorgere una testa ramata intenta a mangiare la sua colazione e ripassando la lezione di trasfigurazione --Forse- rispose enigmatico il ragazzo biondo ai suoi compari
 -Su andiamo faremo tardi alla lezione- disse alzandosi dal suo tavolo e seguito a ruota dai suoi amici e da un gruppetto di ragazze che lanciavano dei gridolini acuti ogni volta che le guardava anche solo per un breve istante .Il suo sguardo si posò di nuovo sulla testa rossa e un senso di rabbia e di frustrazione lo invase…. perché lei era cosi diversa da quelle stupide ochette? cosa aveva di speciale da non guardalo mai dritto negli occhi? perché appena si incrociavano lei non emetteva quei gridolini che lo facevano sentire come un Dio ? Era come se lui fosse invisibile agli occhi della Weasley e questo gli dava fastidio ,i Malfoy non sono mai invisibili sono sempre temuti,rispettati e adorati ,questo gli aveva insegnato il padre sin da piccolo. Con ancora queste domande nella mente si diresse verso l’aula di trasfigurazione e si sedette in uno degli ultimi posti infondo alla stanza,qualche minuto dopo anche tutti gli altri entrarono e presero posto ,la piccola Weasley entrò di corsa e si andò a sedere davanti a tutti aspettando in silenzio e pazientemente la professoressa .




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