L'ultima battaglia

di Summer_92
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La pioggia cadeva incessantemente intorno a me, il vento scuoteva le foglie degli alberi che in quella giungla circondavano ogni cosa, e io non riuscivo a capire dove mi trovassi nè come fossi finito in quel luogo. Ricordavo la battaglia, i suoi rumori, le urla dei miei compagni e le grida laceranti dei nemici che alla fine stavano prendendo il sopravvento su di noi. Erano in superiorità numerica, e dalla loro avevano avuto l'effetto sorpresa. Noi eravamo stremati dai numerosi giorni di viaggio passati in quella giungla inospitale, affamati e assetati a causa del razionamento delle scorte che stavano scarseggiando, e alcuni di noi erano ancora feriti dal precedente scontro. Ricordavo che, ad un certo punto, ci fu un terribile boato, e io fui scaraventato contro un tronco spezzato. Da quel momento, ogni immagine nella mia testa si è offuscata, e tutto intorno a me è svanito.

Non avevo idea di quanto tempo fosse passato, di che fine avessero fatto i miei compagni, nè di come si fosse conclusa la battaglia: erano stati catturati e fatti prigionieri? Avevamo vinto noi? o l'Ingannatore aveva deciso di non risparmiare nessuno? Allora perchè io ero ancora vivo? Ero troppo confuso per mettere in ordine un qualsiasi pensiero razionale, e la rabbia prese il sopravvento. Mi ritrovavo sperduto in mezzo a quella stramaledetta giungla, da solo e senza idea di cosa fare. Mi accorsi che stavo fiammeggiando, perchè le gocce di pioggia evaporavano prima di toccare la mia pelle, ed ero avvolto in una nuvola di vapore. Avevo ancora con me la mia Bretaren: almeno non sarei morto di fame, avrei potuto cacciare, e se mi avessero aggredito mi avrebbero trovato preparato.

Mi guardai intorno, chiusi gli occhi e, richiamando lo Spirito del Guerriero, cercai di individuare qualche fonte di calore, ma, a parte qualche animale selvatico, non trovai niente. Aprii gli occhi, amareggiato, e in quel momento notai un dettaglio che non avevo notato prima: a pochi metri dal punto in cui mi ero svegliato, delle impronte si addentravano nella giungla. Mi avvicinai ad esaminarle: erano senza dubbio le orme di un ruhk! Mi domandai perchè mai l'animale alato mi avesse lasciato in un posto come quello e se ne fosse andato senza portarmi con sè... Per scoprirlo, decisi di mettermi in viaggio seguendo le orme del ruhk, muovendomi più in fretta che potevo, prima che la pioggia cancellasse completamente ogni traccia.

Nda: Sono alle prime armi, questa è la mia prima ff, ci terrei molto a sapere cosa ne pensate di questo e dei prossimi capitoli! Si accettano commenti e/o suggerimenti, sia positivi che negativi! Grazie ;)





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