Ancora una sigaretta

di DCavalieri
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Consumo agitato l'ennesima sigaretta,
il diavolo accarezza la mia gola con mano più stretta.
Esalo sospiri pesanti, la mente infestata dal delirio,
ripensa alla tua lingua avvelenata pronunciare un insicuro “addio”.
 
Lascio che le lacrime percorrano il mio volto,
immergendole dentro un bicchiere di dolore.
Lo sguardo nel vuoto, l’olfatto sente ancora il tuo odore,
quella brezza di passione da cui venivo avvolto.
 
La notte senza te si reincarna in tempesta,
le mie forti sicurezze crollano al solo sfiorarle,
il cuore cerca ribellione mentre la mente contesta,
un tempo avevan pace quand’eri tu a cullarle.
 
Pentirsi, è normale,
rimorsi tormentano i pensieri sul meglio che potevo fare:
spero come un illuso, credo come un incosciente,
vivo nell’abuso, ma amo follemente.
 
Staccherò la corrente che alimenta il tuo ricordo,
il nostro mondo di musica s’è tramutato in sordo.
Ancora una sigaretta, giuro, smetterò di pensarti,
mento a me stesso, ne accendo un’altra, mentre continuo ad amarti.
 




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