Friendship is more powerful than the prejudices

di Beatlesmania60s
(/viewuser.php?uid=455717)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Dopo aver ricevuto la lettera decido di andare a prendere i libri nuovi al Ghirigoro quando papà tornerà.  Sono molto emozionato, e anche un po’ preoccupato, per le due nuove materie che dovrò scegliere quest’anno. Credo che sceglierò Cura delle Creature Magiche e Rune Antiche. Dopo aver pranzato arriva papà.
‘Hei Papà! E’ arrivata la lettera!’ – dissi io tutto contento.
‘Davvero? Ma è fantastico.’ – disse entusiasta.
‘Però dovrai accompagnarmi a Diagon Alley, questo pomeriggio.Puoi?.’ – gli chiesi.
‘Certo.’ – rispose.
Subito dopo cena mio papà ed io ci siamo Smaterializzati al Paiolo Magico e siamo entrati a Diagon Alley. Arrivati lì prendiamo i libri e subito dopo prendiamo un gelato delizioso. La strada era piena di gente ed era bellissimo stare finalmente con persone come te, vivendo nel mondo babbano.
Torniamo a casa con la Smaterializzazione, salgo in camera mia e sistemo il mio baule. Mentre lo sistemo non riesco a non pensare ad Hogwarts. Le giornate fredde e nevose passate davanti alla finestra della sala comune con un bel libro e una tazza di cioccolata calda, o le giornate di fine maggio passate sotto gli alberi vicino al lago guardando l'acqua limpida. Non vedo l’ora. Controllo che ci sia tutto un ultima volta e chiudo il baule. Do un po’ di cibo a Leo e mi sdraio nel letto per un po’. Prendo le cuffie e ascolto il nuovo album delle Sorelle Stravagarie, un vecchio gruppo che adoro.
Poco dopo mi chiama mia mamma e mi dice che la cena e pronta: mi alzo, scendo al piano di sotto e mangio. Dopo decido di andare al letto. Passano due giorni e arriva il primo settembre. Quel giorno mi sveglio verso le nove, mi lavo, mi vesto, ricontrollo il baule e lo porto vicino la porta dell’ingresso. Partiamo e dopo un paio di minuti arriviamo alla stazione. Come di dovere, vado tra il binario 9 e 10. Abbraccio mia mamma prima di andare al binario 9 e 3/4 .
‘Stai attento e non ti cacciare nei guai. Scrivici quando puoi, ok?’ – mi raccomandò.
‘Certo mamma’ – dissi.
‘Pronto?’ – dice papà. Annuisco e corriamo tra il muro dei due binari e ad un tratto ci ritroviamo in un binario d’avanti ad un treno a vapore rosso. Il treno sta per partire quindi mi aiuta a con i bagagli e mi abbraccia.
‘Salutami Neville.’ – dice mentre mi abbraccia.
‘Lo farò.’ –gli rispondo ridendo.
Salgo sul treno e vedo due miei amici.
‘Tom, Clarisse!’ – saluto.
‘Ehi ciao Max!’ – dicono all’unisono.
Loro sono Tom e Clarisse Crosier. Sono due cugini e sono entrambi Corvonero. I loro volti sono uguali : capelli neri e occhi grigi.
‘Cerchiamo uno scompartimento libero cosi possiamo parlare!’ –gli urlo, visto che il brusio di voci copre la mia, ma nonostante il rumore mi sentono e annuiscono. Dopo alcune ricerche troviamo uno scompartimento. Dopo aver raccontato loro la mia estate loro mi raccontano la loro.
Dicono che sono rimasti tutta l’estate in Francia dai nonni materni e sono tornati da poco.
‘Lì è tutto fantastico! Ci sono tantissime streghe e maghi bravissimi e nostra cugina ci ha raccontato com’è Beauxbatons e quali case ci sono! BlueRoses, VertFeuilles, VentArgent e  SoleilJaune.’ – disse Clarisse.
‘Josephine è stata smistata in VentArgent. Dicono sia simile a Serpeverde.’ – disse Tom, intento a mangiare una Cioccorana.
‘Chi hai trovato?’ gli chiesi.
‘Umh un altro Harry Potter.’- disse con noncuranza.
Dopo questa discussione mi addormentai, pensando alle famose imprese del Bambino Che E’ Sopravvissuto. 




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2163860