Tommaso

di Ginny Lily Potter
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Tommaso
 
 
Ieri hanno litigato.
[volto bambino, duro, freddo]
 
No, cosa dici, Tommaso, non č vero.
[voce dolce, armoniosa e mani che accarezzano i capelli]
 
Ieri hanno litigato, invece. Li ho sentiti gridare.
[denti serrati, lacrime argentee]
 
No piccolo, saranno stati i cani.
[leggero tremolio, triste sorriso]
 
Non prendermi in giro, Fata dei Sogni. Ho sentito.
[sguardo deciso, guance bagnate]
 
No, Tommaso, non lo faccio.
[pura paura della veritā]
 
Lui l'ha picchiata. dappertutto.
[rabbia, ira e tristezza maledetta]
 
Non essere sciocco, piccolo mio. Non lo farebbe mai, il tuo papā.
[pupille dilatate, labbra tremanti]
 
Allora, Fata, posso toccarti?
[inconsapevole sfidante]
 
...
[silenzio del vinto]
 
...
[sorriso forzato del vincitore]
 
 
 
 
No, Tommaso, non puoi.
 
 




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