L'ultimo nemico che sarà sconfitto è la morte

di Triskell_
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Un lampo.

Era stato un attimo.

Un attimo che aveva cambiato tutto.

Era tutto diverso, tutto era lontano anni luce dal futuro che si era costruito mentalmente negli ultimi cinquant'anni. Aveva pensato alla morte, l'aveva derisa e l'aveva sfidata più e più volte.

Perché ne aveva paura.

Aveva deciso di lottare contro l'unica cosa che provocava il lui quel brivido freddo sulla pelle, quel senso di vuoto nei polmoni, quella stretta allo stomaco che erano il suo incubo.

Erano la sua debolezza.

È difficile immaginare che Lui potesse avere paura di qualcosa.

Ma la Morte non è qualcosa. La Morte è tutto.

La Morte conferisce il vero senso al dono più prezioso che ognuno di noi potesse mai ricevere.

La vita.

Il suo errore era stato proprio quello: credere che la Morte fosse il nemico peggiore. Ma la Morte è soltanto l'ultimo dei nemici.

L'ultimo nemico che sarà sconfitto è la Morte.

Ma il Signore Oscuro aveva perso l'unica battaglia che contava davvero. Aveva dispregiato la vita, la sua e quello di chiunque altro. Ne aveva abusato. E il nemico aveva approfittato di quello sbaglio.

La sua vita era affogata nelle sue orribili gesta.

La Morte aveva vinto.





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