Insoliti fratelli

di kamy
(/viewuser.php?uid=60751)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Ringrazio anche solo chi legge.

http://fc03.deviantart.net/fs71/i/2011/023/b/e/serenity_by_alcoholicrattlesnake-d37w9h9.jpg

Insoliti fratelli

Naruto infilò i bastoncini nella ciotola, afferrò dei fili di pasta di riso gocciolanti brodo e se li portò alle labbra. Succhiò e dei frammenti di erbe gli rimasero sulla bocca.
Dalla ciotola si alzava un fumo leggero, gli occhi azzurri di Naruto erano arrossati e le sue guance, con i segni di sopra, si arrossarono; si leccò le labbra, sentendole screpolate.
Usagi si piegò in avanti, i suoi odango tremarono facendo ondeggiare i suoi lunghi capelli biondi. Gli strofinò il fazzoletto sulle labbra e ridacchiò, le iridi azzurre le brillarono.
“Sei un fratello imbranato” borbottò. Accavallò le gambe e la gonna le lasciò scoperta una porzione delle cosce dalla pelle nivea.
Naruto alzò le spalle, la maglietta arancione gli si riempì di pieghe. Una ciocca bionda gli finì davanti alla fronte.
“Non posso vivere senza ramen” si lamentò.
Usagi ridacchiò.
"E poi tu, con i dolci, non sei più brava di me" borbottò Naruto. Chiuse gli occhi e ghignò, mostrando i denti aguzzi, mentre le gote della giovane si tingevano di rosa scuro.




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2166201