In Questo Cielo

di Satine
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In questa notte insonne vedo gli ultimi avvenimenti scorrermi davanti agli occhi e davanti a me non vedo nulla se non il cielo che sopra sovrasta la mia testa.
E' tutto così strano, Al, la Sylvana, la Signorina Tatiana e la guerra che separa il nostro mondo... la Gilda.
E' cominciato così, tutto in un istante, con un incarico da sette stelle piombatoci fra le mani, se mi fermo un attimo a pensarci bene sembrerebbe quasi che il mondo stia impazzendo, tutto sta cambiando ai miei occhi; è come se tutto d'un tratto un vaso contenente i misteri del mondo si fosse aperto per sbaglio e me li mostrasse uno ad uno, lasciandomi spaesato e con un senso di vuoto.
In un attimo tutto è cambiato e io sento che entro breve anche qualcosa di me cambierà.
E che forse sta già cambiando.
Cambierà il modo in cui guardo questo cielo forse, cambierà la mia vita, il mio futuro che non avevo ancora ben preventivato.
Non ho paura del cambiamento, ho paura di quello che non conosco. E forse ho anche paura di non riuscire a mantenere tutte le promesse fatte.
Ma accanto a me ci sarà come sempre Lavie, questo non cambierà.
Ricordo quel giorno, prima di abbandonare la nostra vecchia casa, quando io e Lavie abbiamo guardato per l'ultima volta le nostre ombre di bambini
... Ora su quelle pareti le nostre ombre sono cresciute, erano così piccole tanto tempo fa... e ora così grandi, più grandi di noi... sembra quasi un racconto inverosimile.
Siamo cresciuti con questo immenso cielo sopra di noi, siamo cresciuti assaporando la velocità del vento sulla vanship, sentendo l'aria fredda spazzarci via le notti insonni e le lacrime che non aveva più senso versare, quando si è soli.
Siamo cresciuti volando in questo cielo. Eppure ora dove ci porterà?
Ogni volta che chiudo gli occhi la sera, prima di addormentarmi, vedo il cielo azzurro davanti a me, e ogni mattina quando mi sveglio rivedo quello stesso cielo che mi attende e quasi mi chiama, vedo le nuvole bianche e le sento sulla pelle, appiccicate  come se fossero la mia stessa pelle, le vedo sfilare una ad una e cambiare forme, come quella volta in cui io e Lavie giocavamo a disegnare con la fantasia le più strane forme nel cielo e vedevamo la vanship arrivare.
Siamo cresciuti sempre insieme Lavie, come un'unica famiglia, la mia sorella, la mia migliore amica, ora la mia famiglia, la mia casa...
Manterrò tutte le mie promesse Lavie, questo te lo prometto, te l'ho promesso quella sera quando, dopo aver visto la mamma e il papà ballare al ritmo della musica come se stessero volando ti ho detto "un giorno voleremo insieme Lavie, lassù, in quel cielo blu. E sulla nostra vanship balleremo come stanno facendo ora mamma e papà, al ritmo del suono delle nuvole", chissà se te lo ricordi ancora, Lavie.
Manterrò le altre promesse come ho mantenuto questa perché molto cambierà ancora Lavie ma tutto ciò che abbiamo sempre desiderato, i nostri progetti e i nostri  sogni quelli non devono cambiare, non voglio che cambino.
Saremo sempre insieme, in questo cielo.




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