Prologo
Under
the Pain
Prologo
Buio.
Era quello
che sentiva, dentro e fuori. Buio sulla pelle,buio per tutto il tempo in cui respirava,in
cui viveva, se la poteva ancora chiamare vita.Buio ovunque fosse.Sempre.
Questo
concetto era l’unica sensazione che avvertiva chiaramente, e non era per nulla
piacevole.
E,cazzo,se lo
faceva impazzire.
Credeva di
essersene liberato,di essersi purificato da esso settimane fà,quando la lama
della sua spada era affondata nella carne dell’artefice di tutto questo, e
invece quel bastardo,quel dannato buio, era rimasto, era ancora dentro di sè.
E adesso
stava anche peggio. Perchè il motivo per cui si era chiuso in sè stesso,isolato
da tutto e tutti,per cui aveva respinto chi lo amava,da fratello,da amico,per
cui aveva tradito anche sè stesso,quel buio opprimente che lo annullava
completamente...Era solo aumentato.
Hinata
chiuse gli occhi, concentrata. Sentiva chiaramente lo scrosciare dell’acqua
dietro di sè, l’impetuoso fluire di essa dalla cascata, per poi scivolare nel
fiume, sotto di lei. Avvertiva la sua superfice fresca attraverso le calzature
nere, caratteristiche delle divise ANBU,
e il suo spirito si caricava,nel suo corpo sentiva scorrere energia.
Ogni
fibra del suo essere chiedeva di combattere,
di superarsi ancora e ancora,di scattare come un fulmine,di riuscirci e di
superarsi nuovamente.Senza limiti.
Un
lieve sorriso si dipinse sul suo volto, mentre alzando lentamente il braccio
destro,un potente quanto sottile spostamente d’aria assecondava i suoi
movimenti,fendendo l’aria,scontrandosi impetuoso con il verdeggiante cespuglio
di un albero, per poi disperdersi nel vento.
Ed
era bello per lei sapere di avere quella padronanza del suo chakra,di tutta la
sua forza e di sè stessa,perchè alla fine ce l’aveva fatta ed era diventata
potente.
Ma
era buffo che per diventare così,per ritrovarsi,aveva dovuto perdere un sacco
di cose.
Come
ad esempio,la ragione iniziale di tutta quell’enorme scalata al potere; perchè
fra lei e Naruto nulla era mutato. Solo stupore da parte di lui, quando aveva
saputo che Hinata era entrata nella squadra AMBU,e un leggero malcontento per
il fatto che il maestro Kakashi era divenuto capo di essa,invece di continuare
a lavorare nel team 7. Inizialmente pensò che avrebbe dovuto provare delusione
dinnanzi al palese disinteresse che il biondo mostrava per lei,ma tutto ciò che
potè sentire quella volta era solamente indifferenza,accompagnata da una vaga
irritazione per essere stata sottovalutata.
E
in quella occasione si accorse che se era andata avanti,se si era sempre rialzata da ogni sconfitta
personale,per poi migliorarsi,ritentare,superare il limite da lei imposto e
andare ancora avanti, era solo perchè, infondo,le piaceva da morire.
Le
scariche di adrenalina che regala uno scontro,il vento che frusta sulla tua
pelle e allo stesso tempo ti accompagna mentre scatti per attaccare, e infine
la soddisfazione di sapere che ce l’hai fatta un’altra volta,che la missione è
completata e una delle poche persone che è sinceramente
fiera di te sarà soddisfatta, perchè hai eliminato la feccia che minaccia
l’incolumità del Paese.
Era
quello l’obbiettivo che si prefissava solitamente in missione, e non si era mai
delusa.
Riaprì
lentamente le palpebre,scoprendo le iridi grige, sfumate di un tenue
lilla,tanto chare da sembrare bianche, e si voltò, avviandosi silenziosamente
al suo lavoro.
[Alla fine,la vera
forza,l’aveva tratta da sè stessa,Hinata.]
Salve
a tutti,vi presento la mia nuova fict!
E’
principalmente una SasuHina,la mia coppia preferita in assoluto. Dedicata tutta
alla mia senpai AyuTsukimiya,sperando che le piaccia!^O^
Perdonate la corta introduzione,che è servita più che
altro ad illustrare la situazione dei protagonisti xD.
Ho
pronti per ora solo altri 2 capitoli,quindi non so quanto possa essere costante
nell’aggiornare xD!
Un’ultima
cosa:metto l’avvertenza OOC,ma solo per sicurezza;vorrei rendere Hinata più IC
possibile,ma non sono sicura di riuscirci >.<.
Detto
questo vi ringrazio per aver letto,e al prossimo capitolo!
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