RICORDI
Un bambino stava giocando in un parco. Aveva i capelli corti e neri scompigliati sul viso.
“Mamma, mamma, vieni a vedere. Ahi! Bianca mi pizzica!” urlò il bimbo indignato iniziando a rincorrere sua sorella maggiore.
“Non mi prendi, non mi prendi, sono più veloce io!” urlava la sorella divertita.
“Fermatevi dai, Nico, cosa mi volevi far vedere?” chiese paziente la mamma. Come il figlio e la figlia aveva i capelli neri che teneva sciolti sulle spalle.
Il bambino si fermò e corse verso la mamma.
“Guarda là” gli disse.
“Là dove Nico?” chiese la mamma divertita.
“Là mamma, là, sull’ albero” disse puntando il ditino verso le fronde verdi di un faggio con aria impaziente.
Spostando lo sguardo verso l’alto notò una piccola famiglia di pettirossi.
“Visto mamma? Assomigliano tanto a noi, anche per loro il papà è spesso fuori casa” disse Nico.
La mamma si girò verso di lui e lo abbracciò.
“Ehy! Come mai non mi insegui più?” chiese Bianca arrabbiata.
“Preparati a correre sorellina” rispose Nico staccandosi dall’abbraccio e scattando come un felino.
La mamma restò a guardare i bambini pensando a quanto fossero intelligenti nonostante la loro giovane età e alzando lo sguardo sull’albero, una silenziosa lacrima le scivolò sul viso. |