ME AND YOU

di Best_Song_Ever
(/viewuser.php?uid=471711)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Me and you
1 Capitolo:
Erano le 8:15 di mattina e la campanella era suonata già da un pezzo. Come primo giorno non si può dire che era cominciato molto bene, in più non conoscevo nessuno e per la fretta avevo messo le prima cose che trovai nell’armadio. Speravo che il prof. di geografia non fosse ancora entrato ma purtroppo lui era già li: “ Perfetto” dissi sottovoce sperando che qualcuno non mi avesse sentito e andai a sedermi ultimo posto, da sola come sempre e incominciai a prendere appunti sulla lezione. Le prime 5 ore passarono lente e quando suonò anche l’ultima cercai di fare il più in fretta possibile per uscire da quella prigione. Davanti il cancello riconobbi 2 ragazze che erano in classe con me e sperando di fare amicizia con loro mi avvicinai incrociando le dita. “Ciao!” le dissi con più voce possibile,ma loro non mi degnarono di uno sguardo cosi le porsi la mano e le dissi: “ Piacere, io sono Cecilia.”la mora mi guardò con uno sguardo abbastanza schifato e mi rispose:” Ah! Si ti ho visto prima.. in classe.. eri l’ultima arrivata..” , “ Bhè” pensai “ almeno mi ha risposto” però sapevo che non ero ben gradita cosi accennai un ciao e me ne andai più in fretta possibile. Arrivai a casa poco dopo, apri la porta e urlai:” sono a casa! “ ma nessuno rispose cosi capii che ero sola e mi diressi verso la mia cameretta. Tirai lo zaino sul pavimento  e mi buttai sul letto: ero stanchissima! Verso le 16:30 mi svegliai dal suono del campanello; mi ero addormentata e neanche me ero accorta cosi mi alzai e mi diressi verso la porta, apri e vidi davanti a me un ragazzo. Era perfetto! Ma che dico più che perfetto! Aveva gli occhi azzurri simili al mare e il cielo insieme, dei capelli castani e un sorriso unico!
“Ciao!” mi disse stampando un sorriso sulla mia faccia,”Ciao!” le risposi ero cosi agitata che mi tremava la mano, “Io sono louis tomlinson e abito alla casa accanto, mia madre voleva che venissi a presentarmi visto che ci siamo trasferiti da poco ed eccomi qua.” 




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2187783