Eccomi,sono qui.

di garasophie
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Fuoco, sangue, urla, dolore, pianti … morte;
Questi sono i miei ultimi pensieri, pensarci adesso crea solo confusione, non ho nessun ricordo vero.Sono da ore che mi trovo in una stanza buia, cosi almeno penso, qui non vedo niente, provo a pensare ma non mi viene in mente niente.
Mi sto preoccupando, saranno passati quanti giorni, settimane, mesi, anni?
Mi sembra di essere stata qui un’eternità ma qui non esiste il tempo, qui non puoi ricordare, sentire o toccare qualcosa.
Comincio ad avere strane visioni in testa, neanche, sono tipo dei flash di due o tre secondi; distinguo della luce, il colore è molto intenso, un rosso acceso quasi sul nero e poi sento il calore, sì, una temperatura molto calda ma aspetta … sta aumentando, il calore sta aumentando, mi accorgo solo pochi secondi dopo di avere del fuoco addosso, cerco di urlare, scappare ma sono imprigionata o incastrata, non lo so, so solo di non poter uscire;
Cerco di uscire ma non so, dove sono, è troppo buio per capirlo e il fuoco non aiuta,crea solo fumo quasi soffocandomi.
Sento urla,pianti,voci,mi sono famigliari ma non vedo nessuno attorno a me,solo fuoco.
Il mio corpo è quasi del tutto bruciato ormai,beh almeno cosi penso,non sento più braccia, gambe,piedi e persino la testa non la trovo più,anche se pensandoci neanche prima sentivo di avere un corpo addosso.
Cerco di trovare un pensiero o un ricordo che mi possa far sentire triste per essere sul punto di morire,ma non ricordo niente della mia vita,ho mille domande in testa a cui nessuno posso rispondere.
Chi sono? Dove sono? Cos’è successo? Provo a forzarmi di trovare qualche informazione in fondo al cervello,almeno vorrei trovare il mio nome,cosi prima di morire ho un identità; provo a pensare a tutti i nomi che mi vengono in mente,alcuni mi sono famigliari ma non abbastanza da essere il mio nome,dopo vari tentativi mi arrendo e comincio a chiedermi sul perché sono ancora qui poi comincio ad accorgermi di non sentire più il fuoco bruciarmi la carne e quella temperatura cosi calda,sarò morta? Non me n’ero neanche accorta,sono morta.

Luce bianca,voci,dolore,pianti,profumo di fiori … paradiso? No,impossibile.
Prima cosa se fossi in paradiso non sentirei dolore e pianti,cosi almeno credo,non sono un esperta sul paradiso,sulle vecchie chiacchiere della gente e le leggende raccontate a scuola dovrebbe essere un posto senza dolori e male,solo felicità e tranquillità; ma questo non è il paradiso.




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