Sento il rumore della pioggia. Nitido. Ha un colore così vivido da farmi male. Sono solo nella mia stanza. C’è qualcuno. Non so dov’è. Anzi, sì, lo so. È qui, nella mia testa. Esci dalla mia testa, ESCI!
Se n’è andato, ma per poco. Ritornerà, lo so che tornerà. Torna sempre, lui. Mica come loro. Loro non tornano più. Io non tornerò più.
Ci sono giorni in cui sento di riflettere dentro di me tutto ciò che c’è nel mondo. Voglio aprire le finestre, voglio più luce! Ma lui non vuole, a lui non piace la luce. E neanche i colori. Ma io sono un diamante, voglio brillare! Voglio che la luce si scomponga dentro di me, che diventi qualcosa di più… che diventi suono, immagine, musica! Colori…
Quei colori…
Non ho paura. Ad un certo punto impari a conviverci. Ad amare i colori come se fosse l’ultima volta che li vedi. Ad ESSERE i colori. A riunirli tutti dentro di te, come se tu fossi un prisma. A danzare con loro, un ultima volta. Ma non è mai l’ultima. Non c’è una fine, io questo l’ho capito Niente finisce. È proprio questo il bello.
Mi ricordo di un tempo in cui tutto era rosa, un fluido rosa che mi trascinava lontano, verso mondi incantati popolati da fate e gnomi. Era così bello, venir mangiati dalla corrente… e mi sentivo libero. Mi sentivo capace di qualsiasi cosa. Voi non riuscite a capire cosa significhi, avere suoni come polvere luccicante sulle mani. Riuscire a suonare colori. Non capite. Sei corde, un pentagramma infinito. Infinite sfumature di rosa che fremono sotto le mie dita.
Suono e luce sono soltanto onde che si infrangono sugli scogli della mia follia.
Ma alla fine arriva il buio. E io sono qui, solo con me stesso, la compagnia migliore e peggiore del mondo. Non brillo più come un diamante. Adesso mi sento solo un pazzo. Un povero pazzo. Solo. Mi odio, vorrei uscire da questa gabbia acida che mi corrode, che mi distrugge. Vorrei che ci fosse più luce.
Vorrei essere qui.
N.d.a.: ciao! ho provato anche io a scrivere qualcosa di e su una delle persone che più mi ispira... Chiedo perdono a tutti quelli che non apprezzeranno la storia, l'ho scritta di getto in una specie di "allucinazione", non so come possa essere venuta!
Un bacio a tutti e ricordate: è solo un tributo, non voglio far altro che scrivere qualcosa su un talento come Syd!
Alla prossima! |