La Forza dei Draghi. La Magia dei Demoni. Il Cuore degli Esseri Umani. Tutto questo deve possedere il Cavaliere del Drago, araldo degli Dèi e giudice dei mortali. Gli Esseri Umani, nondimeno, ti privarono della tua famiglia, nel modo più brutale – inoltre, quale padre rinnegherebbe mai la propria figlia, dopo averla uccisa per sbaglio? E tu, TU li avresti difesi da Velther? No, queste creature non meritano certo la tua protezione, Cavaliere del Drago – anzi, con ogni probabilità, il tuo compito è quello di sterminarli tutti. Crudele ma necessario. Dopo aver ritrovato tuo figlio, tuttavia, qualcosa è cambiato. Ancora non approvi la sua volontà di proteggere gli Esseri Umani, ma non riesci a perdonarti di avergli arrecato danno, indotto dal tuo disperato bisogno di averlo accanto. Pure i suoi compagni umani, sembrano diversi – e Crocodyne, come può esserne così entusiasta? La tua rabbia cala, mentre tu cominci a dubitare di te stesso – anche perché ti sovviene un vecchio detto: «L’Uomo non è angelo né bestia, ma disgrazia vuole che chi vuole fare l’angelo faccia la bestia»*. Chi sta peccando, Cavaliere dal Cuore spezzato? Che cosa sei, Baran? Un uomo… o un mostro? |