Il nostro futuro

di Doppia C
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  Alec stava in soggiorno, come ogni mattina, a guardare il telegiornale mondano, visto che secondo lui, bisogna essere informati su tutto, persino sui mondani.
In mano aveva una tazza di caffè e un cornetto integrale, i suoi occhi  blu brillavano, come ogni volta che pensava alla sua adolescenza.
Magnus si sedette accanto a lui e cominciò a strofinarsi su di lui, come fosse  un gatto. Alec fece qualche verso di fastidio, anche se in realtà gli piacevano le coccole di Magnus, a lui piaceva tutto di Magnus. 

Ti ricordi la prima volta che ci siamo conosciuti ?” chiese Alec, facendosi tutto rosso in faccia, “ Come potrei scordarmelo, e’ impossibile dimenticare la prima volta che incrociai quei grossi occhioni blu” rispose Magnus stando ormai in braccio ad Alec.  

Cominciarono a cingersi con le braccia e poi a darsi piccoli bacetti sempre più lunghi. 
I baci di Magnus facevano sentire ad Alec una sensazione di calore e allo stesso tempo di un brivido eccitante, amava quei baci così famigliari.
 Alec dovette scostarsi da Magnus per dirgli “dobbiamo andare a trovare Izzy per andare a congratularci per il fidanzamento con Simon…” .
Non potè finire la frase che nella stanza entrò una bambina.
Aveva in braccio un orsacchiotto, i capelli neri erano legati in due grosse trecce e gli occhi da gatto risplendevano di un forte blu.
papà, non riesco più  a trovare la mia bambola” disse la bambina con lo sguardo rivolto al pavimento,  “ non preoccuparti ora la ritroviamo” rispose Alec con un sorriso, la prese in braccio e si avvio nella camera da letto.
Magnus segui i suoi due tesori: sua figlia e suo marito .





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