L’ODISSEA DELLA LUCE
Capitolo 1
Il Signore Oscuro
Il Castello di Lord Black sovrastava il villaggio di Kazus. Lord Black era un sovrano e uno stregone molto potente e perfido, perché ormai da cinque anni, costringeva i cittadini a lavorare come schiavi per la costruzione di una gigantesca statua in suo onore. Fortunatamente un operario riuscì, di nascosto, a fuggire dal villaggio senza che le guardie del re se ne accorgessero. Si diresse verso Amur, dove si diceva vivessero i quattro guerrieri più potenti del mondo, soprannominati “i guerrieri della luce”, la leggenda vuole che costoro siano stati benedetti dalla luce dei quattro cristalli: dell’aria, del fuoco, dell’acqua e della terra. Dopo un lungo cammino e molte difficoltà arrivò ad Amur. L’operaio vagando per i sentieri del villaggio, trovò una capanna e bussò alla porta. Aprì un vecchio con la barba bianca. Dopo essersi rifocillato chiese al vecchio se sapeva dove abitassero i “guerrieri della luce”, il vecchio fece un segno di assenso. Dopo essersi alzato, il vecchio, andò alla porta, si sporse dall’uscio e indicò il sentiero che portava a una collina. L’operaio seguì il sentiero fino a che non si trovò davanti ad una costruzione di mattoni rossi: bussò alla porta e, dopo che gli ebbero aperto, disse: “salve a voi guerrieri della luce, mi chiamo Garu e sono venuto a chiedervi aiuto per liberare il villaggio di Kazus da Lord Black, un sovrano e uno stregone molto potente. Ormai da cinque anni, infatti, ci costringe a lavorare come schiavi per lui.”. Dopo aver ascoltato la richiesta di aiuto di Garu uno dei quattro guerrieri, si alzò e disse:”Salve Garu, mi chiamo Dustin, e sono il primo dei quattro guerrieri della luce e loro sono i miei compagni: Jack, Tobe e Orfeo”. Dopo una piccola pausa di silenzio Orfeo disse: “Garu, noi ti aiuteremo a sconfiggere Lord Black”. |