A nice chat.

di f9v5
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La miglior specie d'amico è quel tipo con cui puoi stare seduto in un portico e camminarci insieme, senza dire una parola, e quando vai via senti come se sia stata la miglior conversazione mai avuta.

                                                                       (Anonimo)

 

 

Sonic the hedgehog odiava il silenzio.
 

Se qualcuno dei suoi amici avesse sentito questa frase non avrebbe mostrato il minimo cenno di sorpresa o meraviglia, anzi, avrebbe fatto una faccia alla -Dimmi qualcosa che non so.- .
 

Era un dato di fatto: il riccio blu non riusciva a sentirsi in pace con se stesso se non aleggiava il rumore delle parole nell’aria, come se il portare fiato alla bocca e buttarlo fuori con un risultato fonico fosse per lui ragione di vita.
 

Forse era per questo che tutti si sorprendevano quando lo vedevano a casa di Tails, dove si recava pure abbastanza spesso.
 

Se Sonic si sentiva a terra per via di una giornata all’insegna della noia andava sempre lì, dal suo migliore amico.
 

Tails lo faceva accomodare in una poltrona in salotto, si recava qualche minuto in cucina e poi ritornava con due tazzine, una di tè, per lui, e una di caffè, per Sonic.
 

A Sonic il tè non piaceva, si era sforzato di farselo piacere, ma non ci era mai riuscito; era una bevanda troppo tranquilla per lui.
 

Seduti tranquillamente, i due bevevano restando in religioso silenzio, ogni tanto si rivolgevano sguardi complici e si sorridevano.
 

Nessuna parola, nessun suono fonetico che si espandeva nell’aria, soltanto loro due.
 

Alla fine, tutte le volte che usciva dalla casa del volpino, Sonic aveva sempre un largo sorriso stampato sul volto.
 

Quindi, forse, occorre una modifica: Sonic the hedgehog non odiava il silenzio, odiava non sentirsi vivo.
 

Niente che una bella “chiacchierata” col suo migliore amico non potesse risolvere.





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