Unexpected gesture

di Kyrlya
(/viewuser.php?uid=65741)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


"Sei davvero una favola stasera, Tomlinson"

Si era avvicinato e gliel'aveva detto così, attirandolo a sé con una mano sulla sua spalla e reggendo nell'altra il microfono.
Louis era pronto ad un commento o una battuta del riccio, per questo aveva appoggiato amichevolmente la mano sulla sua spalla, stringendola, poi, in un movimento quasi impercettibile, al suono delle sue parole.
Era rimasto colpito da quel gesto, non era mai capitato che facesse una cosa del genere sul palco, e ringraziò mentalmente ogni dio esistente per i diversi centimetri di altezza che li distanziavano e permettevano al suo sorrisetto imbarazzato di essere in parte coperto dalla spalla dell'altro.
Ma così come si era avvicinato, Harry, era andato via, facendo scivolare la mano fino ai suoi fianchi e sfiorandoli, prima di allontanarsi.
Niall aveva notato tutta la scena, volgendo discretamente lo sguardo altrove e mal celando un sorriso divertito alla vista dell'espressione di Louis. A quest'ultimo ci vollero alcuni secondi per riprendersi, riscosso da una spinta di Zayn e da un suo sguardo preoccupato.
E, dopo aver sventolato una mano cercando di rassicurare il moro, Louis Tomlinson si sistemò in posizione con un sorriso a trentasei denti, pronto a cantare: sì, poteva essere decisamente soddisfatto di com'era iniziato quel concerto.





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2223144