L'anello non è libertà

di kamy
(/viewuser.php?uid=60751)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Ringrazio anche solo chi legge.
Partecipa alla fanfiction challenge:

Personaggi: Gollum, Frodo
Prompt: non è il sangue che ti fa uomo, ma la libertà
 

L’anello non è libertà

 

Gollum sbatté ripetutamente il pesce contro una roccia, la creatura si dibatté e le sue branchie fremettero ed alcune scaglie bluastre caddero sul terreno annerito. Alzò il capo osservando il cielo e sbatté con più forza l’animale, ci fu uno schizzo di sangue che macchiò delle rocce nero-bluastre e il pesco smise di muoversi. Frodo osservò nello stesso punto di Gollum. Le nuvole grigiastre si spostarono verso sinistra. Gli occhi dell’hobbit erano arrossati, li sbatté ripetutamente e strinse la mano intorno all’anello, l’arto era sudato, premette così forte da far sbiancare le nocche.

“Tu non capisci cos’è il tesssoro” sussurrò Gollum con voce trillante Frodo abbassò il capo e si voltò verso di lui, sentì il fischiettare di Sam in lontananza.

“Una maledizione” sussurrò Frodo con voce rauca. Gollum sgranò gli occhi e le iridi azzurre gli brillarono, sorrise mostrando la bocca sdentata.

“Tu vuoi rendermi uomo e vuoi essere un vero uomo. E non è il sangue che ti fa uomo. No davvero, tesoro, ma è la libertà. E la libertà viene dal potere, il potere dal tesoro” sibilò. Piegò il capo e accentuò il sorriso. Frodo si voltò dall’altro lato.

“La libertà che tuoi vuoi è solo dannazione. E’ la vera schiavitù” ribatté secco.





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2225051