Capitolo
17
(Derek)
E
rieccomi qui... nell'immenso studio bianco da cui sono partito.
Vi
risparmio l'infinito discorso
fattomi da Nick riguardo al fatto che sapeva fin dall'inizio che
avrei fallito una missione che, a sua detta, era tra le più
semplici che avessero in archivio, sul fatto che se fossi stato più
buono prima di morire mi sarei evitato tutto quel trambusto...
insomma si è messo a fare il pennuto saccente!
Adesso
sono seduto su una sedia fatta di nuvola, in attesa che Pier mi
condanni. Nick è al mio fianco, sfortunatamente....
-Ah...
Derek, mi ridaresti il telefonino? Sai, quello lo possono usare solo
gli angeli.-
-Ah,
sì. Ecco.- glielo porgo. Sto cercando di mantenere la
conversazione al minimo, non ho per nulla voglia di sentire ancora la
sua voce irritante.
In
quel momento entra Pier. Mi guarda un po' contrariato.
-Ragazzo
mio... hai ancora un giorno di tempo. Sei sicuro di volere il tuo
giudizio ora?-
Sospiro.
-Si, sono sicuro.- dico, con la testa bassa. Sento benissimo il
sogghigno di Nick, ma decido di non darci peso, ha ragione lui...
sono un fallito.
-Bene,
allora io ti condanno a...- in quel momento un suono stridulo
proviene da un aggeggio che Pier ha al polso. Lo guarda e,
scusandosi, esce nuovamente dalla stanza.
Bene...
ho ancora qualche minuto prima della condanna.
-Senti,
sul pullman che ti porterà ai piani inferiori... preferisci un
posto in corridoio o al finestrino?- mi chiede Nick.
-Wow,
posso anche scegliere dove sedermi? Ma è meglio che viaggiare
sui pullman di linea umani!- dico atono.
-Suvvia,
non essere così abbattuto. So che deve essere un vero colpo
nell'orgoglio aver fallito in una missione che anche un microrganismo
avrebbe potuto portare a termine, ma...- si blocca un attimo -Non
ricordo più dove volevo arrivare... comunque cosa dici:
corridoio o finestrino?-
Sono
esasperato e incredulo. Com'è possibile che io sia condannato
alla dannazione eterna, e che uno come lui sia un angeli in tutto e
per tutto?! Secondo me c'è stato un errore di smistamento!
In
quel momento rientra Pier. Sono agitatissimo, mentre Nick sembra
eccitato... una cosa positiva c'è, non avrei più
rivisto quel pennuto saccente!
-Per
te Derek è giunto il momento di recarti nel luogo che ti
spetta...-
Stringo
gli occhi in attesa che finisca la frase. Come quando da piccolo
aspettavo che mia madre mi strappasse via i cerotti.
-...
il Paradiso!-
-Beh
è stato un piacere....- sbarro gli occhi -Cosa!?-
-Cosa?!-
esclama anche Nick.
Pier
fa apparire uno schermo, in cui si vedono William e Maya stretti
l'uno all'altra e sorridenti.
-A
quanto pare hai portato a termine la missione ragazzo mio.-
Saldo
in piedi ed inizio ad esultare.
-Sìì!
Salvato in zona Cesarini! È sempre lui, sì lo è!-
nella foga abbraccio Nick e gli faccio fare un paio di giravolte.
Poi, ricordandomi di essere al cospetto di Pier, mi ricompongo e rido
nervosamente.
-Mi
scusi Pier... mi sono fatto un po' trasportare dall'entusiasmo... -
mi porto una mano dietro la testa e continuo a ridere.
Non
ci credo. Sono quasi commosso... alla fine William ha scelto Maya.
Sono davvero riuscito a far vincere l'amore sui soldi.
Mi
sento davvero realizzato adesso!!
-Ma
signore..- uffa, ma cosa vuole ancora Nick?! -Ci deve essere un
errore... Palmer non può andare in Paradiso! Quello deve
essere stato solo un colpo di fortuna!-
-Ma
che fortuna! Sono stato semplicemente fantastico! Se non fosse stato
per me a quest'ora Willy sarebbe sposato con una Barbie a grandezza
naturale! Invece adesso è abbracciato con una bella, e
naturale, ragazza. Per merito mio mi sembra!-
-Al
classica fortuna del principiante!-
-Senti
un po' tu...-
Veniamo
bloccati da Pier.
-Smettetela
tutti e due! Vi sembra il modo di comportarsi questo!- ci guarda
male. Io abbasso lo sguardo.
-Ha
ragione Pier...- poi guardo Nick -Due angeli non si comportano così.-
dico, con sguardo arcigno.
-Non
osare paragonarti a me!-
-Adesso
basta!- urlò l'uomo, se così lo si può definire.
Guarda Nick e gli fa cenno di andarsene, poi posa lo sguardo su di
me.
-Forse
è meglio se rimani ancora un po' con noi, prima di andare dal
Padre...-
N.d.A.:
Salve
a tutti/e!!:-) Ecco il penultimo capitolo della storia. Grazie a chi
legge, segue e commenta la storia^^
P.S.:
Di sicuro sapete, ma per non lasciare nulla al caso volevo precisare
che la “Zona Cesarini” nel calcio, ma ormai in quasi
tutti gli ambiti, indica un recupero in Extremis. Scusate il mio
momento da prof^^
|