Diario di una secchiona asociale

di ChrisAndreini
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Diario di una secchiona asociale

 

21|10|13

Caro diario, 
Io ucciderò Natasha Queen, CON LE MIE MANI!!!!!!!
Hai presente che ti ho portato a scuola mia stamattina, per illustrare il mio meraviglioso lucchetto che ti tiene fuori dalla portata di idiote come lei?
Ho cercato in tutti i modi di tenerti nascosto, e le prime due ore non hanno sospettato niente, poi, alla terza ora, quando ho dovuto mostrare l’esperimento al professore (che, tra parentesi, è stato il migliore), Natasha lo ha visto, e mentre stavo alla lavagna ad illustrarlo, LEI TI HA LETTO!!!!!!!!!!!!!!
Non ti ha letto tutto, ma solo la prima pagina, e il messaggio di Nate, MA NON NE AVEVA ALCUN DIRITTO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Appena ho visto l’oggetto delle loro risate stavo per svenire, e mi sono precipitata a strapparglielo dalle mani, con lacrime di rabbia e frustrazione che lottavano per uscire dai miei occhi.
Il professore l’ha mandata dal preside (l’ho già detto che è il mio insegnante preferito?) che l’ha condannata a una settimana di punizione e una nota sul registro.
Alla sua pena ha contribuito il fatto che mi sono rintanata in bagno per tutto il resto della giornata, e nessuno voleva venire a ripescarmi.
Siccome il professore non poteva lasciare la classe scoperta alla fine è venuto quel pezzo di un ASDFGHJ di Alexander.
Probabilmente tu dirai “Ma è il bagno delle ragazze” ma in realtà nelle mia scuola i bagni sono uniti, anche se ci sono le chiavi naturalmente.
Io non vado mai in bagno, ma oggi è stato un caso disperato.
Comunque quel ASDFGHJ di Alexander mi ha fatto uno dei soliti discorsi sul fatto che non ci si deve far mettere i piedi in testa da persone del genere e cose così, ma l’ho mandato in un posto poco carino, e si è arrabbiato molto.
L’ultima cosa che mi ricordo ha detto è che pensava che questa ragazza avessero sbagliato, ma che ci aveva ripensato perché sono una ragazza davvero antipatica.
Alla fine sono uscita solo quando è suonata la campanella della fine delle lezioni, e, lo ammetto, ho tirato uno schiaffo a Natasha appena fuori dalla scuola, perché si era permessa di citare Nath, LEI NON SA NIENTE DI ME!!!! NON SA QUANTO HO SOFFERTO PER LUI!!!! COME PUO’ CITARE UNO CHE NON CONOSCE?! 
Quando sono tornata a casa i guai non sono finiti, ho dovuto anticiparmi i compiti per mercoledì, perché domani devo fare la Babysitter, e la madre di Lily mi ha chiesto se mi posso occupare della sua bambina per tutte le domeniche fino a natale, perché sua figlia si è divertita molto con me.
Forse voleva trovare una scusa per appiopparmela, perché io non sono una ragazza divertente, anzi, sono una vera e propria perdente senza il senso dell’umorismo che non sa pare altro che studiare e inventare.
Ecco, le lacrime amare tornano a scendermi lungo le guance, ci mancava solo questo!!!
Non so se domani avrò il coraggio di andare a scuola, se non fosse che non voglio perdermi la lezione di scienze credo che mi darei malata.
Un’altra cosa, tutta la mia giornata sono rimasta con la canzone “Riflesso” di Mulan in testa, e, ufficialmente, ODIO I CARTONI DISNEY!!!!!
Cioè, danno tanti insegnamenti e sogni ecc., ma CAVOLO, LE CANZONI TI SI METTONO IN TESTA!!!
Speriamo che domani la bambina decida di ampliare i suoi orizzonti!
Ti scrivo domani.

 

 

 

 

(A.A.)
Povera Valery, finalmente vediamo la sua insicurezza e il perché del suo non fidarsi degli altri, lo so che questo capitolo è breve, ma è molto intenso a mio parere, e inizia a vedersi il vero io di Valery nascosto dietro la maschera d’indifferenza.
Ma quanto mi sento poetica oggi!!!
Recensite numerosi, e un ringraziamento speciale a virgi_chan_12 per i suoi caldi commenti <3





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