Pomona Sprite

di esthernathalie
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- Volevo un maschio.

- Anche io.

- Questa marmocchia doveva essere un lui.

- Sì.

- Doveva essere un bel pargoletto.

- Un bel pargoletto di nome Jim.

- Già. Sarebbe stato Jim Sprite.

- E invece è femmina.

- Vendichiamoci.

- Sì.

- Chiamiamola Piscia Oronza Daria Sprite.

- Ermenepetegilda Sprite.

- Ermenepetepomata Sprite.

- Pomata Sprite.

- Urina Ermelinda Sprite.

- Cunegonda Arciosvalda Sprite.

- Asdrubalavvenusia Sprite.

- Annibala Ubalda Sprite.

- Ermanna Cesira Sprite.

L'anagrafe li interruppe, inorridito.

- Suvvia signori, sono nomi troppo lunghi!

I due genitori meditarono per un po', poi ripresero.

- Porcella.

- Bresaola.

- Pomata.

- No, no, la Pomata è un unguento babbano che bene.

- Allora no. Nostra figlia non deve avere il nome di qualcosa che bene.

- Porro.

- No caro, io ho la erre moscia.

- Puzzola.

- Petegia.

- Pomina.

- No, suona troppo fine.

- Pomona.

- Ahah! Pomona! Pomona piagnona! Pomona puzzona! Ahah!

- È perfetto, vero? Scriva Pomona! - Ordinò la madre all' anagrafe, che acconsentì. Tutto, pensò. Tutto purchè questi due se ne vadano.





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