Labyrinth

di Edmond Dantes
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Labyrinth
 
 
Uno spazio bianco, subito occupato da grandi mura grigie.
Arthur ti prende per mano, e delle piccole scariche elettriche percorrono il tuo corpo.
Entrate nel labirinto, e dopo pochi minuti siete fuori.
 
-Più difficile, Ariadne- dice lui, con la calma che lo contraddistingue.
 
Le mura si sgretolano, ed altre appaiono nel vostro campo visivo.
Tornate di nuovo dentro, e, ancora, uscite dopo pochi minuti.
 
-Dai, ce la puoi fare. Concentrati-.
 
Ritenti più e più volte, finchè non vi svegliate.
 
-Qual'era il problema?- domanda.
 
-Con te non mi concentro- rispondi.
 
Cerchi di vedere, attraverso i suoi occhi, la sua mente, ma non ci riesci.
Perchè è un labirinto.

Angolo aurtice
Penso che sia tipo un suicidio scrivere in questa sezione, ma amo la coppia e il fandom :)
Isobel Mary Weasley




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