Quasi streghe
Quasi Streghe
Happy Halloween a tutti <3
spero che questa storia vi piaccia :3
questa fanfiction non la dedico a nessuno in particolare lol
Buona lettura c:
Quinn, Santana e Brittany erano
sempre state un gruppetto molto affiatato. Soprattutto perchè
nel paesino dove abitavano non c'erano molte scuole, e neanche tanti
ragazzini.
Si conoscevano più o meno dalla nascita tutte e tre. Quinn e
Santana erano le più sfacciate, mentre Brittany, bhe Brittany
era un angioletto, era una bambina molto ingenua ma con due occhi
grandi e celesti come il cielo. Nonostante ciò andava d'accordo
con le altre due.
Quando avevano diciassette anni erano diventate famose per essere
andate a letto con mezzo villaggio. E ogni volta venivano sgridate dal
gatto di Brittany, Lord Tubbington, perchè ora che erano quasi
streghe dovevano essere più responsabili. Loro come sempre
annuivano ma nella loro testa pensavano a tutt'altro. Un pomeriggio
Lord T le chiamò nella sua capanna. Quando entrarono videro,
oltre al gatto, una ragazza un po' bassottina coi capelli castani e un
naso molto pronunciato. Santana e Brittany si scambiarono un'occhiata
ridacchiando della nuova ragazza, mentre Quinn ne restò un
attimo incantata ma vedendo la reazione delle amiche fece una risatina
per poi tornare a fissare la ragazza, che aveva perso la sicurezza
iniziale, dopo le risatine della latina e di Brittany. Lord T
lanciò un'occhiata di fuoco al terzetto e si schiarì la
gola
"Ragazze lei è Rachel, è una strega come voi, quindi
siate gentili con lei e trattatela come se avesse sempre vissuto qua,
ok?"
"ok , io sono Quinn" disse con un sorrisino la bionda, e le porse la
mano. Doveva pur risultare cordiale con i nuovi arrivati, ma con la
mora in particolare, ma non sapeva neanche lei perchè..
Rachel le strinse la mano "Piacere" le sorrise un po' più fiduciosa di prima.
Santana la squadrò dall'alto in basso "io con questa non
potrò mai andare d'accordo, lo vedo da come si veste.. sicuri
che sia una strega e non un nano da giardino scappato da qualche casa?"
Quinn le diede una gomitata e le fece un cenno per salutare la nuova
arrivata.. "e va bene e va bene.. Piacere Santana, sembra che tu stia
davvero simpatica a Quinn, e la prima volta che si mostra così
gentile con qualcuno" disse con un sorriso beffardo, rivolto a Quinn,
che avvampò all'istante e mormorò qualcosa come "ti
trasformo in un rospo". Pure Rachel arrossì, ma come l'altra
biondina le porse la mano, tornò del suo colorito normale.
"Piacere io sono Brittany" la ragazza fece un sorriso enorme, le
piacevano i nuovi arrivati. Rachel ricambiò il sorriso "Piacere
mio". Santana fissò prima la nana e poi la sua mano che
stringeva quella della sua Brit-Brit, per lei quella stretta stava
durando fin troppo lunga, ma aveva promesso alla sua biondina che non
avrebbe fatto scenate di gelosia mentre erano in giro. Così
appena si staccarono corse a prendere l'altra mano, per non infettarsi
con i germi della nana, di Brittany. Rachel fece uno sguardo divertito,
mentre la latina la guardava con diffidenza e con uno sguardo che
diceva 'stai alla larga da Brittany'.
Dopo di che uscirono dalla capanna. Quinn, Santana e Brittany si
avviarono verso il centro, dove stava la piazza principale. Rachel
rimase indietro, come se avesse paura di avvicinarsi al quel terzetto
,che doveva essere rispettato da tutta la città, dato che tutti
si avvicinavano a loro per salutarle, o le indicava come a dire
'oddiomio sono loro'. La mora si sentiva un po' a disagio, come
sperava lord T che sarebbe diventata una di loro? era praticamente
impossibile. Immersa nei suoi pensieri si era fermata a guardare il
vuoto, o meglio un albero. Quinn che ogni tanto la guardava per vedere
che fosse ancora viva, vide che si fermò a fissare l'albero,
disse a Santana e Brittany di andare avanti e che lei andava a
recuperare la novellina. Santana ridacchiò e si abbassò
per sfuggire a un fulmine che tirato da Quinn. La bionda si
avvicinò a Rachel e si mise a fissare pure lei l'albero
"cosa ci trovi di così interessante in quell'albero?"
disse ironicamente, la mora sussultò e a momenti non cadde a terra
"e-ecco, niente ero solo immersa nei miei pensieri. Mi hai fatto
spaventare, perchè non sei con le altre?". La bionda sorrise
"perchè tu sei nuova e la strada per arrivare alla piazza è un po' complicata"
"oh.. bhe grazie" sorrise la mora. Quinn rimase incantata a guardare
quel sorriso, poi quando si rese conto che Rachel la stava fissando
distolse lo sguardo e si incamminò a passo svelto "muoviti
nanetta" le urlò
"hey ho un nome pure io, e che fine ha fatto la gentilezza di prima?" rispose l'altra mentre seguiva la bionda.
"gentilezza? sto solo seguendo gli ordini di Lord T" mentì la bionda
Rachel riase un po' sbigottita, e continuò a seguirla. Una volta
in piazza Quinn andò a passo deciso vicino alle altre due, e
prese Santana
"Brit, puoi stare un attimo con la nuova arrivata? Devo parlare con Sannie, grazie"
Brittany ovviamente accettò con piacere, cosa che non fece invece Santana.
"Cosa voi Q? ti rendi conto che la mia ragazza è in balia del
nano da giardino? é appena arrivata è sta già
passando troppo tempo con Brittany.. A proposito, perchè vi
siete fermate pri-" "la smetti con tutte queste domande?" urlò
quasi Quinn.. per poi biascicare uno "scusa.." . Si guardò
un attimo intorno,poi "San ho un problema.." "questo l'avevo notato"
rispose sarcastica la latina "San, stai seria per favore.. quel nano da
giardino ha un qualcosa di strano, quando sono con lei mi sento
finalmente a casa.. e più o meno la stessa cosa che senti tu con
Brittany.. ma questa situazione è più complicata..
è appena arrivata, come può farmi quest'effetto?"
"ohohohoh calma.. allora vediamo se ho capito: ti piace il nano da
giardino?! Q.. non devi cadere così in basso.. comunque anche se
ti sembra strano è possibile che già ti faccia
quell'effetto, è un colpo di fulmine, e mi dispiace ma non
c'è soluzione per quello... devi solo parlare con la diretta
interessata.. CHE è ANCORA CON LA MIA BRIT" Santana stava per
tornare dalla sua biondina ma Quinn la fermò. "eh no ora mi devi
aiutare, San ti prego non so cosa fare"
Santana si staccò dalla presa di Quinn "per prima cosa scopri se
è lesbica, etero o bicuriosa.. poi vederemo cosa fare al secondo
passo" detto ciò andò verso Brittany e Rachel, prese
Britt per mano e se ne andò con la faccia indignata. Brittany
fece ciaociao con la manina e seguì Santana. Quinn tornò
sconsolata verso Rachel, che invece era un po' triste, pensava che
l'interesse di prima fosse perchè la bionda tenesse a lei, non
perchè gliel'aveva chiesto Lord T..
Svariati giorni più tardi la situazione non era migliorata.
Quinn era sempre più tentata da Rachel e la mora d'altro canto
faceva di tutto per farsi notare. Così Rachel, piano piano
diventava popolare, Quinn, che la seguiva ovunque e se la mora le
chiedeva perchè lo faceva lei continuava a rispondere "ordini di
Lord T.". Un giorno Santana si imbattè in loro due. O meglio le
vide assieme mentre Rachel faceva la spesa. La cosa non le quadrava,
Quinn le aveva detto che non aveva scoperto ancora nulla, perchè
erano assieme come se si conoscessero da una vita? Si avvicinò
di nascosto e ascoltò i loro discorsi.. all'inizio non
sentì nulla poi a un certo punto la voce della nasona "continuo
a chiedermi perchè tu mi segua sempre quando vado a fare la
spesa, o esca di casa, ti incontro sempre.. non pensavo che Lord T
volesse che tu mi facessi da Baby sitter, mi sa che è meglio che
io vado a parlargli, non voglio che tu sia costretta a seguirmi tutto
il tempo, avrai altro da fare immagino". La latina vide Quinn
impallidire di colpo. Ora capiva, ecco dov'era Qu quando uscivano e lei
le diceva che doveva studiare, o stava male. Frottole, era con la nana.
Poi sentì Quin che balbettava qualcosa come "n-no non c'è
bisogno, in fondo mi diverto". La mora si girò verso di lei di
scatto " allora non lo fai solo per Lord T?", la bionda abbasò
la testa in segno di resa "no.. in realtà lord T non centra
proprio nulla.. è sempre stata una mia iniziativa quella di
sguirti, era una scusa per passare più tempo con te, solo che
dirtelo subito sarebbe stato strano...scusami"
Rachel si mise quasi a piangere dalla felicità. Schioccò le dita e fece apparire un fazzoletto.
"Potevi dirlo subito invece.. ogni volta che mi dicevi che lo facevi
solo per ordine di Lord T ci rimanveo male, pensavo che per te non
valessi nulla"
La bionda la abbracciò e scoppiò a piangere pure lei, poi
quando si fu ripresa disse "ma adesso non darti troppo arie nana" e le
fece la linguaccia uscendo dal negozio di corsa e sollevandosi in aria
per volare seguita a ruota da Rachel che tra piriotte, giravolte, e
altri graziosi movimenti inseguiva la sua Quinn.
Santana si era quasi commossa alla scena di prima, però se la nana avesse ferito in qualche modo Quinn l'avrebbe pagata.
Andò in piazza e
cercò la sua biondina. La ritrovò svolazzante sugli
alberi, che sfiorava le punte dei rami sorridendo. La latina si
alzò in volo e la raggiunse. La prese per mano e la portò
al laghetto lì vicino e insieme si misero a sfiorare la
superfice dell'acqua creando dei bellissimi disegni. Santana
guardò Brittany e si accorse di provare esattamante la stessa
sensazione che aveva provato la prima volta che l'aveva vista. L'amore.
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