E’ la mia clessidra. Il mio orologio.
Quando lei entra nella stanza, il tempo si ferma davanti alla sua bellezza. Come fa a non accorgersene, per me è un mistero. Sempre assorta nei suoi studi e io sempre assorto su Hermione. La mia clessidra s’inclina, i granelli si fermano e io con loro.
E’ il mio orologio, le lancette ruotano come impazzite quando c’è lei, ma io non posso farglielo vedere: sono una Serpe, un ragazzo Purosangue, sono diverso. Il tempo fugge, spaventato dalla forza del mio sentimento per lei. E come il tempo, mi ritrovo qui, senza capirci niente. Siamo impazziti per lei.
[103 parole] |