mondo.

di bjsdarkside
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Ehi, tu! Tu che ci guardi con occhio torvo e che ci giudichi, si proprio tu! Tu che ti disperi per un capello fuori posto, per un capo non di marca, che ascolti solo la musica “che va”, tu che se, nonostante le poche risorse economiche, ti ostini a comprare ciò che non ti puoi permettere, che pur di sembrare come gli altri trovi dei surrogati a dir poco imbarazzanti; perché ci trovi fuori luogo? Pensi che siamo una minoranza da eliminare? Una macchia nera in un vestito bianco? Gli intoccabili? Coloro senza speranze?
Ti sbagli! Noi siamo la minority-majority! Siamo ovunque e siamo molti di più di voi, comandanti della società e di tutti i suoi usi. Siamo delle ombre, non vogliamo farci vedere in questo mondo per paura che ci possa ferire ancora di più. Siamo quelli che non vivono più sotto la campana di vetro, quelli che hanno visto il dolore in se stessi e nella gente, quelli che conoscono la realtà.
Siamo di tutti i tipi, da quelli che consideri superviolenti a quelli che neanche noti perché sono sempre in un angolo. Apparentemente siamo diversi, ma dentro siamo tutti uguali. Un unico sentimento di non appartenenza ci unisce. E proviamo ad andare avanti e a ricavarci un piccolo buco in questo mondo ipocrita, governato da apparenze, rabbia e avarizia;  in questo mondo dove vige la legge del denaro, dove i veri valori sono solo della gente comune, ma non sempre ci riusciamo.
Non possiamo vivere in pace per colpa di quelli come te, che si ritrovano già con tutto pronto: un bel lavoro raccomandato, che sia anche ben pagato possibilmente, una bella famiglia programmata da tradire e tutti i lussi disponibili.
Ma riconosciamo anche il fatto che non è colpa vostra, è tutta colpa della mania di arricchimento del consumismo di cui siete figli. Siete voi stessi delle vittime, solo che non ve ne rendete conto, quindi passate tutta la vostra apparentemente perfetta vita convinti di essere grandi persone e padroni del mondo, quando in realtà alla fine dei vostri giorni, in quei minuti in cui ripercorrerete la vostra misera vita, vi renderete conto di non aver mai realizzato niente di concreto, di aver semplicemente colorato un disegno prestampato secondo la consegna, e ve ne pentirete, ma ormai sarà troppo tardi.
 




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