prologo
ciao sono angel jones e vivo isieme a mia sorella courtney jones abbiamo 118 anni ma ne dimostro 18, non siamo umane, ma siamo dei vampiri. vivamo a new york, abbiamo una vita normale ma ogni notte all 24 precisediventiamo vampiri e dobbiamo chiuderci in casa. i nostri amici ci chiedono perchè non usciamo noi non possiamo dirglielo e ci inventiamo mille scuse diverse perchè nessuno deve sapere il nostro segreto.
capitolo 1
erano le 6.30 della mattina e come ogni giorno dovevo andare a svegliare quella dormigliona di mia sorella e sarebbe stata un' impresa come sempre. arrivata in camera prendo il suo iphone lo accendo e metto la musica al massimo vicino al suo orecchio.
courtney: ma sei scema che mi metti la musica dentro un orecchio al massimo
io: è l'unico modo per svegliarti
courtney: grazie di essere una bella sorella..comunque buongiorno
io: giorno *linguaccia*
ci vestimmo ed andammo ad aspettare il pulman mentre courtney si fumava una sigaretta. arivammo a scuola giusto in tempo per la campanella ed entrammo. le prime due ore passarono velocemente ed ecco la sacra campanella della ricreazione suonare io mi diressi subito verso i bagni dove mi aspettava courtney e ci fumammo una sigaretta, nel ftrattempo arrivarono i più fighi della scuola che erano nostri amici e ci chiesero da accendere.
liam: angel hai da accendere?
io: no chiedi a courtney
courtney: tieni liam
liam: grazie
zayn: per me avete qualcosa?
io: si
zayn: cosa?
io: un cervello
courtney: ti stimo sorella
io: lo so
zayn: dai avete da accendere?
courtney: questa è l'ultima volta che ti do una sigaretta
zayn: ok ok
dopo una piacevole fumata in compagnia di liam, louis, zayn, niall e harry tornammo in classe per le prossime tre ore. finalmente la salvezza degli studenti fece sentire il suo soave canto (? lol) LA CAMPANELLA ERA SUONATA!!! di frette e furia uscimmo da quel carcere comunemente chiamato scuola e tornammo a casa. ci sdraiammo sul divano e ci mettemmo a vedere le previsioni, domani pioggia, nel frattempo io controllai il calendario e notai che..
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