A Campo Doveroso

di Melinda Pressywig
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A Campo Doveroso







Una serie di camper variopinti era parcheggiata lungo il confine ovest di Campo Doveroso.  
Erano anni che quelle case ambulanti rimanevano lì, ferme e immobili; i Proprietari avevano smesso di aggiungere benzina nei loro serbatoi. Avevano deciso che non c'era più necessità di muoversi e cambiare residenza ogni settimana. Campo Doveroso era un posto tranquillo, sereno, a cui non mancava una singola caratteristica positiva, perciò i Proprietari si stanziarono proprio lì e nessuno andò mai a disturbarli.
Nel corso degli anni Campo Doveroso divenne un luogo di ritrovo per chiunque avesse un camper variopinto, per chiunque fosse stufo di spostarsi in continuazione (come facevano i buon vecchi Nomadi Caserecci). Campo Doveroso si espanse in fretta, creando una vera oasi di camper variopinti. Le fantasie erano delle più svariate: c'era chi dipingeva unicamente di fiori, chi invece si dilettava in paesaggi maestosi e astratti. Certi Proprietari erano dei veri artisti!
Infatti, ogni due mesi veniva organizzata una sana competizione, in cui artisti di tutte le età dei territori limitrofi dipingevano rottami con trame di tutti i tipi. I pezzi migliori venivano esposti a cielo aperto - oltre i confini del Campo - per il mese successivo. Al fortunato vincitore andava in mano la Coppa di Campo Doveroso: una  statuetta a forma di camper altresì colorato; ma soprattutto aveva la possibilità di parcheggiare il proprio mezzo - per ben due settimane - lungo il confine Est. Laggiù si godeva di una vista magnifica, senza dubbio.
Esistevano quattro confini principali: Nord, Ovest, Est e Sud; ma c'erano anche diverse diramazioni che prendevano il nome di Noes. Là stavano i nuovi Proprietari arrivati: coloro che dovevano ancora ambientarsi e decidere in quale confine stare.
I camper colorati più antichi erano situati al confine Est, e spesso si trovavano molti altri Proprietari a osservare tali mezzi rari. C'era chi addirittura si faceva una foto ricordo e andava via tutto contento e soddisfatto.
Campo Doveroso è un luogo dove regna la sovrabbondanza e ancora oggi è follemente visitato. I camper variopinti aumentano di anno in anno e anche chi non ne ha uno è bene accetto, ci penseranno gli artisti a colorarlo come si deve.  
Campo Doveroso non passa inosservato, lo si può vedere da lontano, all'orizzonte: un pasticcio luccicante di colori che lascia a bocca aperta. Ben presto lo visiterai anche tu, abbi fede.




























 
Spazio Autrice:
Ma come mi vengono?
Avevo bisogno di scrivere nonsense.
Spero voi abbiate gradito questo piccolo mondo a parte.
Un saluto - Melinda Pressywig




 




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