| George era appena entrato nella Sala Grande, al riparo, perché sentiva un gran dolore al petto. La battaglia infuriava, ma lui non poteve più combattere, si sentiva scoppiare. Varcata la soglia dell'ormai irriconoscibile Sala, vide il suo peggiore incubo, l'incubo che la guerra aveva portato con se: suo fratello, steso per terra, morto. Era come vedere lo stesso George, tanto i due gemelli erano uguali. Ma forse avrebbe preferito così: essere morto, al posto che vedere il suo gemello senza vita. Gli si avvicinò, piangendo, incredulo a ciò che vedeva... Chiunque lo avesse ucciso, gli aveva tolto metà della sua vita, la scintilla di luce nell'oscurità della guerra, la sua unica ragiobe di vita. La loro madre era già china su d lui, piangendo sul corpo bianco e freddo, incapace di fare altro. Anche George si chinò, e provo' in tutti i modi a rianimarlo, disperato, chiamando il suo nome, piangendo di rabbia.
George si sveglio' di soprassalto, sdraiato nel suo letto a Godric's Allow, accanto a sua moglie. Erano passati cinque anni dalla battaglia, cinque anni dalla morte di Fred. Gli mancava terribilmente, non sapeva più come andare avanti senza di lui, e a peggiorare le cose c'erano questi incubi ogni notte. George si asciugo' le lacrime e provo' a riaddormentarsi, con un peso sul cuore così forte da impedirgli di respirare.
Nota dell'autrice: Salve a tutti! Questa è la mia prima fan fiction. Lo so, è triste, ma per me e' stato un incubo la morte di Freddie, e dovevo sfogarmi. Grazie! |