L' anno nuovo

di SarahEsposito1
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E' il primo pomeriggio del 14 settembre e i bidelli della Guarino hanno dato una bella pulita all'aula prima che inizi l'anno scolastico. Quando se ne andarono, alcuni banchi e alcune sedie restarono molto sorpresi, perchè era da giugno che qualcuno non li lavasse. Allora iniziò un dialogo:
-Ragazzi, che sorpresa!! Sono luccicante!! Ma come mai tutto questo impegno nel tener apposto la classe?- disse il banco Gino.
-ma come, non lo sai?? Domani torneranno i nostri bambini! L' anno scolastico è alle porte!!-rispose la sedia Costanza.
-Chiamali bambini...per me sono ragazzacci, visto come mi hanno ridotto...-rispose il banco Gino.
-per me invece sono mucche e cavalli.- ribattè la sedia Aurora.
-Perchè??- domandò Costanza.
-Ma come perchè? Hai visto quanto pesano?? L'anno scorso per poco Genoveffa non stava piegando le mie povere gambe....e poi tu puoi considerarti fortunata, insomma, devi reggere Rita che è uno stecchino...-
-Ehi, guardiamo il lato positivo...ci hanno pulito, siamo come nuovi e finalmente mi hanno aggiustata!!- disse la cartina Europa, che era stata strappata verso la fine dell'anno.
Il discorso tra oggetti durò per più di quattro ore, ma il giorno dopo arrivò una sorpresa.
-Oh, no...è suonata la campanella...-
-Accidenti!!-
-Ora arrivano...tenete duro...-
Ma dalla porta non sbucarono i ragazzacci e i pesanti dell'anno scorso, ma nuovi alunni magri, simpatici e puliti.




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