Note: Era tanto che
non pubblicavo - e scrivevo, diciamolo pure, mi ero incagliata in un
blocco che non mi permetteva di trovare le parole - una storia, seppur
piccina, su
Alessandro Magno. Per quanto io lo ami, ho finito anche col metterlo da
parte
per dedicarmi ad altro, ma ora è tempo di
riprenderlo, di
tornare alle origini. Ho bisogno di rigenerarmi, di tanto in tanto.
Kissed By Fire
Efestione lo ignora.
Lo incontra per i corridoi ariosi del palazzo reale di Babilonia e lo
ignora, silenzioso e perfetto nelle sue vesti di seta cruda dai colori
marini.
Efestione è il riflesso dorato del sole contro la distesa
azzurra dell’acqua, uno scintillio costante ma al contempo
mutevole, e Bagoa vorrebbe che quel luccichio illuminasse anche la sua
vita, allietasse la sua anima invece di oscurarla, ma ha scelto il
bacio del fuoco al riverbero dell’astro sulle mura della
città.
Così abbassa il capo quando lo incrocia, ingoiando la sua
indifferenza, la gelosia e, forse, anche il suo odio.
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