Your lips pressed to my neck.

di thefallingrain
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CAPITOLO UNO- YOU WRECK ME
 
 
[Punto di vista di Ed]

 
-ma stai scherzando ?-  sono al telefono con  Harry , parliamo di Louis, ha fatto a botte per l’ennesima volta con un ragazzo, lo ha mandato all’ospedale con la mandibola fuori posto questa volta.
Ultimamente non  sembra più lui, da quando  Kate l’ha lasciato per inseguire i suoi sogni in Giappone non ride mai, ogni notte nel suo letto c’è una ragazza diversa; sembra essersi svuotato, come se andandosene Kate avesse portato via tutta la sua anima rendendolo un corpo vuoto, un cuore incapace di provare sentimenti reali. Una macchina.
Appena dopo la partenza della ragazza si era chiuso in sé stesso, restava tutto il giorno nella sua stanza  passando la maggior parte del suo tempo a cercare di rintracciarla e a piangersi addosso, l’aveva amata davvero tanto ma a quanto pare a lei non interessava, l’aveva preso in giro per un anno, ed appena avuta l’occasione se ne era andata senza preavviso, senza dirgli come stavano realmente le cose, lasciandolo con una voragine al posto del cuore.
Dopo qualche settimana rincominciò ad uscire, iniziò a frequentare Marcus, una ragazzo davvero poco affidabile uno di quelli che ti fanno prudere le mani al solo vederli passare, che pensano solo a sé stessi e al loro universo. Ma evidentemente Louis non la pensava affatto così.
Passava  tutte le giornate a bere e fumare allo sfinimento, la sera usciva  per poi tornare a casa ogni notte con una ragazza diversa, una nuova vittima della loro frustrazione.
-davvero, non sappiamo più che fare, passiamo tutto il giorno a cercare di farlo ragionare, ma non ci ascolta mai, ascolta solo quel Marcus.- Il tono di Harry era molto preoccupato, non era affatto una bella situazione quella che stava passando il suo migliore amico.
-pensavo potessi magari passare un po’ di tempo con lui, sei il suo migliore amico infondo, magari ti ascolta a te - continuò supplicandomi.
-Certo, mi sembra il minimo che io possa fare…- Esitai per qualche secondo.
- settimana prossima io e Ash partiamo per Aspen dato che ho un periodo di pausa, ho affittato una casa per tre settimane, se riuscissimo  a convincerlo potrebbe  venire con noi- Ero sicuro che dall’altro capo del telefono Harry stesse tirando un sospiro di sollievo.
-Niente Marcus, niente città, solo aria fresca e qualche settimana di relax, credo proprio che sia quello che gli serve, ora ne parlo con i ragazzi e cerchiamo di convincerlo, ti faccio sapere.-
- E’ il minimo che possa fare per lui, è comunque il mio migliore amico … cercherò di farlo ragionare- risposi quasi preoccupato.
-Ora devo andare, grazie ancora Ed. - Concluse ringraziandomi.
- Ciao Harry, fammi sapere il prima possibile!- Finii posando il cellulare sul tavolo.
Non feci in tempo a chiudere la chiamata che Ash  mi chiese immediatamente cosa fosse successo vedendo il mio sguardo preoccupato.
Ashley  è la mia migliore amica oltre che mia sorella, aveva vissuto in una casa famiglia fino al compimento dei suoi 11 anni, i suoi genitori non avendo possibilità per mantenerla l’avevano data in adozione assicurandole un futuro migliore.
Quando  la vide, Fu amore a prima vista per mia madre così decisero di prenderla in adozione.
Da allora, diventò mia sorella e la mia migliore amica.
Aveva un fisico minuto, dei lunghi capelli biondissimi e lisci, gli occhi così scuri che alla prima occhiata sarebbero potuti sembrare  neri e un piccolo naso spruzzato di lentiggini.
-Che è successo? Ancora per Louis?- mi chiese rassegnata.

-Sì, ha fatto a botte di nuovo, questa volta l’ha mandato all’ospedale. - risposi con un velo di tristezza.
-se va avanti così finirà nei guai seri.- continuò finendo di apparecchiare.
-Se verrà coinvolto in qualche altra rissa il giudice non esiterà nemmeno per un secondo a condannarlo.- Mi fermai per qualche secondo.
- Ho detto a Harry che se riescono a convincerlo può venire con noi ad Aspen, è pur sempre il mio migliore amico, devo fare qualcosa per lui.- Ripresi  aiutandola ad apparecchiare.
-Hai fatto bene, e poi non ci farà male un po’ di compagnia!-Sorrise posandomi una mano sulla spalla. Quanto adoravo il suo sorriso, era come un toccasana.
Anche nelle giornate peggiori, la vedevo sorridere e tutto si rasserenava, tutti i problemi sembravano sparire inghiottiti dalle tenere fossette che le si formavano ai lati della bocca.
-Bene! Che si mangia? – chiesi sorridente.

NOTE DELL'AUTRICE
Eccomi qui con questa nuova ff, comincio con il dire che l'avevo gia pubblicata nel mio precedente account per poi lasciarla lì.
Così ho deciso di prenderla e revisionarla pubblicandola di nuovo.
Tengo a precisare che in questa storia Ed Sheeran è gia famoso, mentre i One Direction sono solamente un gruppo di amici.
Beh, spero di leggere qualche recensione e spero di appassionarvi.
Ci vediamo al prossimo capitolo.
Shell :)

I PERSONAGGI DI QUESTO RACCONTO NON MI APPARTENGONO, LE CIRCOSTANZE IN CUI SONO DESCRITTI SONO PURA IMMAGINAZIONE.




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