Nda: con un
po' di vergogna riemergo nel fandom! *agita manina*. Puntavo questa
challenge da un po', e volevo rimediare alla mancanza di post per la
thadastian week, che mi sta guardando malissimo.
Sfida scritta per la community 1frase di
livejournal. Obiettivo:
scrivere 50 frasi su altrettanti temi attorno ad una determinata coppia.
Fandom: Glee.
Coppia:
Sebastian Smythe/Thad Harwood.
Set: gamma.
Fifty reasons why
A
voi che date un senso al mio fangirling <3
#01 – Sonno
Sebastian morirebbe piuttosto che ammetterlo, ma non riesce a dormire
senza il corpo di Thad stretto al suo.
#02 – Treno
Nelle orecchie il fischio di un treno in partenza, sulle labbra il
sapore delle labbra di Sebastian e una richiesta muta e disperata:
torna presto.
#03 – Fermata
Thad è un luogo sicuro in cui fermarsi quando ogni altra
certezza cade a pezzi.
#04 – Ora
Lo desidera, lo desidera con un’intensità che gli
fa desiderare di poter accelerare il tempo e trasformare ogni minuto in
un “adesso”.
#05 – Ritornello
Sebastian giura sul suo onore che, se Thad non smetterà
entro cinque secondi di cantare quell’ insulso ritornello
sotto la doccia, entrerà in bagno e lo zittirà a
modo suo.
#06 – Cambiare
“Io non voglio cambiarti,” gli sussurra Thad
accarezzandogli la guancia, “Voglio solo che riveli tutto lo
splendore che nascondi.”
#07 – Pietra
Le certezze di Thad erano solide come pietre, prima che Sebastian
comparisse e le riducesse in polvere.
#08 – Rugiada
Si erano addormentati in cortile, e ora Sebastian fissava assonnato le
gocce di rugiada sui capelli di Thad, che brillavano alla luce
dell’ alba.
#09 – Vento
Sebastian non sa se sia peggio lo stato pietoso in cui la tempesta di
vento lo ha ridotto o le risate di scherno di Harwood.
#10 – Sentimento
“Ti amo” sussurra d’ istinto, per poi
rendersi conto di ciò che ha detto e arrossire vistosamente
sotto lo sguardo adorante di Thad.
#11 – Strappo
Thad sa perfettamente che Sebastian va contro ogni regola
dell’ universo, eppure si sente pronto a infrangerle una ad
una.
#12 – Desiderio
Due anni insieme e ancora Thad non sa che cosa Sebastian potrebbe
desiderare per Natale.
#13 – Acqua
Sebastian è in grado di rendere la semplice azione del bere
acqua qualcosa di pornografico.
#14 – Favola
“Le favole sono stupide,” afferma Sebastian con
tutta la solennità di cui è capace un bambino di
sei anni, quando il suo amico Thad gli porge speranzoso il libro.
#15 – Premio
“Vinco qualcosa se sopravvivo ad un’ intera cena
con i tuoi?” Thad si sistema la cravatta per l’
ennesima volta e Sebastian prende nota di ricompensarlo come merita.
#16 – Regno
Dalla cima dell’ Empire State Building sembra quasi che New
York si inchini ai loro piedi.
#17 – Delirio
Sebastian ha smesso tempo fa di considerare Thad tranquillo e delicato:
Thad è in grado di metterlo in crisi senza nemmeno parlare,
Thad è delirio puro!
#18 – Rana
“Sembra te la mattina” dichiarò Thad,
osservando la rana morta che il professore di biologia aveva appena
posizionato sul banco davanti a loro.
#19 – Fratello
Thad si lamenta in continuazione delle sue sorelle, ma quando Sebastian
va a casa sua si sente travolto da quel calore famigliare
così forte, di cui a volte sente la mancanza.
#20 – Profumo
Thad ama chiudere gli occhi, immergere il viso nel’ incavo
del collo di Sebastian e inspirarne l’ odore a pieni polmoni:
Sebastian, sotto il profumo del bagnoschiuma, sa di luoghi lontani, di
esotismo, di fuoco.
#21 – Essere
Essere il ragazzo di Sebastian non è stato facile
all’ inizio, Thad lo ricorda; ma ripensandoci ora non
cambierebbe un singolo dettaglio di quell’ esperienza: non
c’è stato un solo momento in cui abbia desiderato
essere in un luogo diverso da quello in cui si trovava con lui.
#22 – Ritmo
Sebastian gli prende le mani e lo trascina con sé sulla
pista da ballo; Thad si lascia guidare dalle sue mani e dal basso
possente che esce dalle casse a meno di un metro da loro e dimentica
tutto.
#23 – Garanzia
Non avevano alcuna garanzia che potesse funzionare, ma Thad sente lo
stesso il proprio cuore spezzarsi a metà mentre osserva
Sebastian uscire dalla porta, forse per non tornare più.
#24 – Proiettile
Il tempo in cui l’ universo di Sebastian implode e si
concentra nello spazio di un solo corpo è quello breve di
uno sparo e di un grido che non riesce a riconoscere, ma che nel panico
gli sembra familiare.
#25 – Tentativo
Thad si concentra, respira a fondo e lancia la palla con tutta la
precisione di cui dispone, ma il birillo rimane in piedi e Sebastian
ride.
#26 – Amanti
Si trovavano in quello strano momento della loro relazione in cui
entrambi erano ancora troppo spaventati – o imbarazzati
– per dichiararsi amore in pubblico, ma in cui ciononostante
correvano l’ uno tra le braccia dell’ altro,
nell’ intimità della loro stanza, come due amanti
separati per tanto tempo.
#27 – Segnale
Thad aveva perso il conto dei modi in cui aveva cercato di farsi notare
da Sebastian, ma l’ altro sembrava ignorare completamente
ogni suo segnale.
#28 – Bandiera
Non ci aveva mai pensato prima di quel giorno, ma ormai Sebastian si
sentiva più a casa osservando la bandiera degli Stati Uniti,
piuttosto che quella della Francia.
#29 –
Stupidità
“E’ perché sei stupido!”
gridò il piccolo Thad, lasciando comunque che Sebastian lo
abbracciasse in segno di scuse per avergli rotto il pastello
“Sei lo stupido degli stupidi e vieni da Stupidopoli a
Stupidolandia, ed è stupido anche il tuo disegno!”
#30 – Schiaffo
Thad si considerava completamente incapace di alzare le mani su
qualcuno, ma c’ erano quei momenti – più
frequenti di quanto non volesse ammettere - in cui più
guardava Sebastian e più desiderava stampare su quel viso
perfetto la forma della propria mano, dalla rabbia che
l’altro gli provocava.
#31 – Accendere
Sebastian dovette ammetterlo: avevano rischiato di dare fuoco al loro
nuovissimo appartamento per accendere quelle vecchie luci di natale, ma
l’ espressione felice di Thad e l’ atmosfera che si
era creata facevano sparire ogni suo dubbio a riguardo.
#32 –
Velocità
“Mi manchi già,” mormorò
piano Thad dall’ altro capo del telefono e Sebastian sorrise:
“Sono solo due settimane, passeranno in fretta,”
disse “sarò di nuovo da te in un lampo!”
#33 – Collo
Il collo di Sebastian era semplicemente illegale, secondo Thad: quando
il francese scopriva quel lembo di pelle in pubblico, il suo
autocontrollo veniva messo a dura prova dal desiderio irrefrenabile di
morderlo, fino a marchiarlo in
modo permanente.
#34 – Meraviglia
“Ma hai una piscina enorme!” Sebastian non fece in
tempo ad apre bocca che già Thad si era tolto la maglietta e
si era tuffato a bomba nell’ acqua, riemergendo poi con il
sorriso più grande del mondo – e dieci anni dopo,
quel sorriso lo perseguita ancora.
#35 – Bambini
Sebastian capì il senso di tutte le parole di sua madre nel
momento in cui Thad gli sorrise, mentre cullava tra le braccia il loro
futuro.
#36 – Eclissi
Sebastian si sentì un po’ fiero di sé:
l’ eclissi di luna al primo appuntamento era una scelta
decisamente vincente e già pregustava il secondo.
#37 – Stranezza
“Ho mandato giù ogni tuo singolo difetto, ho
sopportato ogni tua stranezza, ogni tuo tic e ogni tua mania al punto
da considerarmi pazzo e ora sono qui davanti a te per chiederti una
sola cosa, Sebastian Smythe: vuoi sposarmi?”
#38 – Orrore
Una delle primissime cose che Sebastian impara per esperienza riguardo
a Thad era che non dovrà mai, mai, MAI portarlo di nuovo a
vedere un film horror se vuole preservare la sua salute mentale e,
soprattutto, quella dei suoi polsi.
#39 – Miseria
Quando Thad gli prende il viso tra le mani, attirandolo a sé
per un bacio, la mente di Sebastian torna d’ istinto alla sua
vita prima di conoscerlo: in quell’ istante in cui le loro
labbra si uniscono, gli sembra solo misera e grigia.
#40 – Luce
All’ inizio Sebastian prendeva in giro l’ abitudine
di Thad di dormire, ancora a diciotto anni, con una piccola luce sul
comodino; ma nelle notti in cui il sonno tarda ad arrivare
può passare il tempo ad osservare il suo profilo baciato
dalle ombre.
#41 – Fine
Sebastian non ha bisogno di sentirsi dire che è finita: sono
gli occhi di Thad a parlare e gridano parole più dolorose
del fuoco sulla pelle.
#42 – Illuminare
Meno tre, due , uno e la Tour Eiffel si illumina, risplendendo nella
sera come una stella e facendo sorridere i due ragazzi seduti sulla
panchina poco distante.
#43 – Richiesta
Sebastian sa che far parte di una coppia significa condivisione, ma
dubita fortemente che, tra i vari punti, sia compreso anche farsi
schiavizzare da una bambina di nove anni solo perché Thad
glie l’ ha chiesto.
#44 – Cristallo
Il primo regalo che Sebastian fece a Thad fu un piccolo cristallo
comprato ad una bancarella a Parigi: un minerale sconosciuto del colore
dei suoi occhi.
#45 – Incubo
Le braccia tornarono a muoversi, i polmoni si riempirono di aria e gli
occhi si aprirono: Thad emerse da quell’ incubo con un grido,
artigliando l’ oscurità con le dita,
finché le sue mani non si chiusero su una figura davanti a
lui e il volto preoccupato di Sebastian non entrò nel suo
campo visivo.
#46 – Specchio
Un’ ultima sistemata al coletto della camicia e un ultimo
tocco ai capelli: Sebastian si guarda allo specchio e il suo riflesso
sembra dirgli “Sei bellissimo, non potrà
resisterti!”
#47 – Muro
Prima di raggiungere il cuore di Sebastian, Thad aveva dovuto abbattere
un vero e proprio muro: una barriera impenetrabile costruita con
mattoni di paura, insicurezza e cinismo.
#48 – Linea
Sebastian ha questa strana abitudine, dopo il sesso: inizia a
percorrere pigramente i lineamenti di Thad con un dito, tracciando
linee immaginarie sul suo corpo.
#49 –
Impressione
La prima impressione che entrambi ebbero conoscendosi, fu che erano
troppo diversi e incompatibili perché potesse funzionare; ma
il destino a volte gioca strani scherzi.
#50 –
Particolare
Qualcuno aveva costruito Thad assemblando ogni minimo particolare
nell’ armonia più perfetta che si potesse creare.
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Curiosità personale: Qual'è la vostra
preferita?
Also, la 32 era terribilmente ovvia! xD
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