-Weasley, sei il mio re, anche se hai usato la felix felicis !- disse Hermione abbracciando Ron, dopo la fatidica partita, appena fuori dagli spogliatogli.
-Ti va di diventare la mia regina?- sussurrò lui, senza neanche accorgersene, inebriandosi del suo dolce profumo di libri vecchi, inchiostro nuovo e lacrime sprecate.
Sentì il corpo dannatamente fragile ma allo stesso tempo forte irrigidirsi fra le sue braccia, e poi, quando un viso paonazzo si alzò per fissarlo, Ronald si rese conto quanto fosse bella.
Quanto fossero belli i suoi capelli sempre in disordine, la sua divisa sempre in ordine, i tagli sulle mani causati dallo sfogliare dei tomi.
Era bellissima anche quando faceva la so-tutto-io, quando si arrabbiava perché avevano infranto qualche regola, ma poi, con un sorriso sulle labbra, li tirava fuori dai guai.
Ma la cosa più bella era la sua risata, che nasceva quando lui, Ron Weasley, l’amico stupido del Prescelto, faceva o diceva qualcosa di stupido.
-Herm...- stava per dire, quando lei lo baciò (un bacio leggero e veloce come il vento sul volto) e corse via, lasciandolo lì solo, a bocca aperta, con la divisa da Quidditch in mano e la scopa nell’ altra, mentre la folla in delirio uscita dallo stadio lo trascinava al castello come un corpo inerme.
Incrociò lo sguardo di Hermione una sola volta la sera, ma qualche istante dopo gli aveva scagliato addosso uno stormo di canarini infuriati.
E quando si arrabbiava, miseriaccia quanto era bella.
*Angolo Autrice*
Ed ecco la mia prima storia sul mondo di Harry Potter.
Prima di tutto ringrazio a chi è arrivato alla fine di questo obrobio nato così di punto in bianco a scuola! XD
Secondo, amo la Romione, anche se ogni tanto la Harmony fa la comparsa nella mia testa, ma Ron è altamente pucciosa con lei, si, mi piacciono!
Terzo, Scusatemi per eventuali errori di battitura, e se anche la storia vi fa schifo, lasciate una recensione in segno del vostro passaggio!
Un enorme bacione, Margo!
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