Wonderwall

di momoko89
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Wonderwall
 

Non sapeva esattamente cosa l'avesse portato in quel posto. Aveva bisogno di un po' di pace per ordinare i suoi pensieri, e forse il parco era il posto giusto. Si sedette su una panchina verde che stava accanto ad un ciliegio. Le foglie cadevano verso il basso, oscurate dal buio che accompagnava la notte, ma appena visibili grazie alla luce dei lampioni. Forse era quella l'atmosfera di cui aveva bisogno. Chiuse gli occhi per pensare mentre sentiva il vento portare con sé le note di una canzone trasmessa in lontananza.
 

Today is gonna be the day
That they're gonna throw it back to you
By now you should've somehow
Realized what you gotta do
I don't believe that anybody
Feels the way I do about you now

 

La scena gli tornò in mente in un attimo. Gli occhi infuriati di Jenny lo guardavano di nuovo mentre parole gelide lo colpivano ripetutamente. Poi il nulla. Solo dolore inflitto dalla crudeltà di un animo impulsivo, e poi quel freddo che aveva ormai avvolto tutta la stanza. Kenny prese il giubbotto e uscì con l'unico desiderio di andare via, lontano da quella casa, lontano da lei.

 

Backbeat the word was on the street
That the fire in your heart is out
I'm sure you've heard it all before
But you never really had a doubt
I don't believe that anybody feels
The way I do about you now

 

Ma lui non voleva andasse così, non voleva tutto ciò. Qual era il suo problema? In che cosa sbagliava? Possibile che ogni volta dovesse andare tutto storto? No. Stavolta voleva davvero che con lei funzionasse. Non voleva perderla. Doveva aggiustare le cose. E per farlo doveva scusarsi....ma come?

 

And all the roads we have to walk along are winding
And all the lights that lead us there are blinding
There are many things that I would
Like to say to you
I don't know how

Chiuse gli occhi per rilassarsi e trovare il modo per farsi perdonare. Sentì la brezza notturna sfiorargli delicatamente il viso e un piccolo petalo rosa posarsi sulla sua guancia. Ad un tratto avvertì il passo di due stivali che si avvicinavano, e si fermarono davanti a lui. Kenny aprì gli occhi e vide Jenny che, senza esitazione, si sedette vicino a lui come se nulla fosse accaduto.

Nel vederla fu invaso da una sensazione di calore e conforto. Era uscita per cercarlo! Allora le importava ancora di lui. Aveva ancora una possibilità, non l'aveva persa del tutto. Sentì il suo dolce profumo inondarlo. Adorava quel profumo...

 

Because maybe
You're gonna be the one who saves me ?

 

'Forse..' pensò '..solo con due parole...'

“Jenny...scusami” disse, accorato. Jenny lo osservò.

 

And after all
You're my wonderwall

 

…gli rispose con un lieve sorriso e un bacio sulla guancia. Poi appoggiò la testa sopra la sua spalla e gli prese la mano. Non c’era niente da dire, quel gesto bastava.

 

 




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