Il segno degli Hyuuga

di Ramiza
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Prologo


Mio padre sta male e forse morirà.

Sì.

Mio padre sta morendo.

Mi sento quasi liberata, quasi felice.

Manca qualcosa, come sempre.

La tristezza dipinta sul volto di Hinata mi rattrista e mi fa rabbia.

«Dovresti essere felice» le dico.

«Non posso» mi risponde

«Dovresti. Hai più ragioni di me per avercela con lui»

Lei abbassa lo sguardo.

«E' nostro padre» balbetta.


Questa è mia sorella.

Mia sorella è quella incapace di odiare.

Non mai saputo odiare nostro padre, nonostante ciò che le ha fatto, e soffrirà se dovesse morire.

Non ha saputo odiare nostro cugino, nonostante ciò che le ha fatto, e crede al suo ridicolo cambiamento.

Infine, mia sorella è quella che ha saputo perdonare me per tutti gli errori che ho commesso. È quella che mi ha abbracciato la sera in cui le ho detto “scusami”, mi ha abbracciato e ha pianto di gioia.

Mentre io, io non ho saputo dirle altro che quello, nient'altro che “scusami” per come l'ho trattata fino a quel momento, nient'altro che “scusami” per aver creduto alle follie di mio padre, nient'altro che “scusami” per averla odiata.

A lei è bastato e io non potrò mai ringraziarla abbastanza.

Questa è mia sorella.


«Hinata...» le dico accarezzandole i capelli

«Mi dispiace» risponde.

Finisce sempre così. È sempre lei a dire “mi dispiace”.

Scuoto la testa.

La abbraccio e lei piange.

Mentre la stringo guardo davanti a me il lungo corridoio che ci separa dall'agonia di nostro padre, Hiashi Hyuuga, capofamiglia del nostro clan, responsabile della morte del suo fratello gemello, colpevole di aver ripudiato Hinata e di aver fatto tutto ciò che era in suo potere per allontanarmi da lei, adoratore della forza e del potere, seminatore di odio e rancore.

Gli riconosco un solo merito.

Quello di aver allontanato anche me, abbagliato dalla forza di nostro cugino, e di avermi così permesso, finalmente, di aprire gli occhi.

Sorrido.

Presto le cose cambieranno.

Per sempre.




Grazie a chi legge e, soprattutto, a chi commenta.

Per La nostra vita...

Pikkola Rin: fiuuu, meno male. Sono proprio contenta. Preparati perché questa fic sarà devastante...nel vero senso della parola. Non odiarmi, a a Neji ne capiteranno di ogni. Sisi, ricordo...Neji-Ten per sempre...mentre Hanabi, beh, avrà tutta una sua psicologia (ma la detesto anch'io, confesso).

Annasukasuperfan: oggi ci sentiamo tanto, eh? Stai leggendo? Spero proprio di sì...fammi sapere

NutellosaXD: addirittura? Mi fai arrossire...ma sono tanto contenta. Spero allora che mi seguirai: Neji-Ten per sempre, ma stavolta se la vedranno davvero brutta.

Baci a tutti!





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