What's you do to me

di polkadotz7
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Come hai potuto fare una cosa del genere ? Sei un lurido figlio di puttana, non dovevi uccidere la mia famiglia! Bastardo, io ti ammazzo !”

Piange disperata, impugna la bacchetta, corre contro Voldemort.

“morirai e porterai i miei saluti ai miei … “

Ma gli altri Mangiamorte la bloccano. Le saltano addosso, dieci e più mani la fermano. La immobilizzano. Le fanno del male. Due occhi rossi di fuoco, iniettati di sangue la fissano, brillano nel buio di quella notte maledetta.

“bambina mia …”

“non osare chiamarmi in quel modo …”

“loro hanno raccontato cose importanti al ministero, sono stato costretto… “

“sei soltanto un lurido verme schifoso…io giuro che ti uccido ! “

Ellen non ha mollato la sua bacchetta, la impugna con tutta la sua forza. Le fanno male le dita tanto la tiene stretta. Un lampo di luce accecante. E’ di nuovo libera, i Mangiamorte a terra privi di sensi.

“ alzatevi idioti e fermate quella mocciosa , ci occorre …”

“ non si rialzeranno… e nemmeno tu …”

Ellen gli punta contro la bacchetta mentre le lacrime della più completa disperazione le rigano il volto. Le sgorgano dagli occhi come fiumi straripanti di dolore. Lo odia con tutta sé stessa, lei stessa , la sua carne è puro odio.

“Avada Kedav..”

Un Mangiamorte la fa cadere a terra. Ellen lo fissa. Non finisce qui di certo.

“ catturatela “

Ordina il Signore Oscuro

“prendete Ellen”

tentano di saltarle addosso. Lei sfugge , veloce, rapida come è sempre stata. Fissa negli occhi Voldemort per l’ultima volta. Un giorno la pagherà cara. Scompare, si smaterializza in un bagliore rosso. Deve andare il più lontano possibile.

 

E’ alla stamberga strillante. Nella polvere, nell’umidità, in quel posto lontano, consumato dal tempo, dalle storie che hanno custodito, dalle tragedie consumatesi all’interno di quelle mura. Si rintana in un angolo di quella casa non sua. Le ginocchia vicino al petto. Si chiude come un riccio . Chiusa nel suo stesso corpo. Piange. Cambierà lo giura.

 

Perdonami Dio per il sangue che ho versato, per le vite che ho portato via, per quelle che ho spezzato, perdona la mia famiglia , per le vite che ha spezzato , per le vite che ha portato via, per tutto il sangue che ingiustamente ha versato.

Perdonaci. 





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