Peter Pan

di buster keel
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I tuoni si fanno sentire...
la pioggia , cade giù violenta..
mi trovo alla finestra, ad ammirare...
lo spettacolo del temporale che si abbatte sulla strada ..
mi guardo nel riflesso del vetro, e penso..
al bambino che ero, al fanciullo sognatore, 
a quel bambino con tanta voglia di credere in qualcosa...
il tempo, è stato veloce..
e mi ha imposto di crescere..
perdendo... così..
la strada che porta , a l'isola che non c'è..
ad un tratto, la finestra si spalancò..
l'aria gelida del temporale,
entrò nella stanza..
mi affacciai alla finestra..
e mentre la pioggia cadeva sul mio viso..
ogni cosa mi fu chiara..
non bisogna smettere di sognare..
non dobbiamo aggrapparci al passato ,
e rincorrere i nostri ricordi...
la vita è come un libro bianco
e noi siamo gli scrittori ..
ci sono giorni in cui tutto va bene ,
e il sole risplende nella nostra vita ..
altri dove il mondo ci cade addosso..
e il temporale prende il sopravvento ...
ma in questi casi , quei temporali .. 
cancellano gli errori di battitura..
sono l'inizio di una nuova pagina ..
noi siamo come gli scrittori ..
dobbiamo rendere unica la nostra storia..
il temporale ,cessò...
e diede spazio, alla splendente luce del sole..
essa, inondò la mia stanza..
mi girai verso il muro..
guardai la mia ombra e un sorriso comparì sul mio viso..
perché avevo capito..
che l'isola che non c'è è dentro me...




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