Parlava, parlava molto. Ma nessuno sapeva mai cosa stesse dicendo in realtà. Parlava da sola. I professori fingevano di non accorgersene, i compagni la consideravano pazza, ma lei parlava. Era così strana. Tutti la ricordano così: strana. Ma in realtà tutti la stimavano, tutti avrebbero voluto essere come lei: così unica, così capace, così profonda. Ma come le venivano certe frasi? Ma come è possibile che fosse così perfetta e così imbranata allo stesso tempo? Già, come era possibile? Lei era lei. Nessuno provava ad imitarla, chi ci provava falliva miseramente. Ma ci chiediamo, adesso, perché nessuno ha un buon ricordo di lei. |