Piccolo, studio, romantico Potter
«Dove Merlino mi stai portando, Potter?» esclamò Draco con una benda sugli occhi e Harry come unica guida. Entrambi nascosti alla bel è meglio dal mantello dell'invisibilità di Harry si muovevano per il castello.
«Ti ho detto che è una sorpresa!» ribattè il moro. Draco mugugnò qualcosa ma continuò a camminare. Uscirono dal castello e furono investiti dalla fredda aria delle notte. Draco sbuffò sonoramente, «Siamo quasi arrivati» disse Harry. Quando raggiunsero il campo da Quidditch Harry sfilò il mantello e tolse la benda dagli occhi del biondo. Al centro del campo era stata stesa una tovaglia e sopra di essa c'era un cestino.
«Cosa...?» Draco guardò Harry sconcertato.
«Buon compleanno, Draco» disse avvicinandosi al biondo. Poco dopo le loro labbra erano congiunte.
Qualche minuto e molti baci dopo erano distesi sulla coperta con le mani intrecciate e osservavano le stelle. Ad un certo punto Harry si alzò agguantò la sua scopa e ci salì sopra levandosi nel cielo.
«Su, prendimi» gli urlò sfrecciando sopra i campo «dopotutto sei un Cercatore». Anche Draco montò in sella alla sua scopa e partì all'inseguimento del moro. Quando riuscì a raggiungerlo lo agguantò per la camicia.
«Piccolo, stupido, romantico Potter..., ti amo!» gli sussurrò sulle labbra prima di catturarle bramoso.
_Spazio Autrice_
Boh è uscita così ma un motivo ce l'ha: oggi compio gli anni!!! Eh sì da oggi sono un anno più vecchia! Beh potreste lasciarmi una recensione come regalo di compleanno che dite?!
Vi mando un pezzetto di torta virtuale e un bacio,
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