Il mio papà

di bjsdarkside
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~~27 gennaio 2005


IL MIO PAPA’ 
Il mio papà si chiama Billie. Non è molto alto, infatti spesso sento i suoi amici prenderlo in giro. Ha i capelli neri come il petrolio, ma spesso se li tinge di biondo; una volta ho visto una foto di quand’ era giovane ed aveva i capelli blu, la mamma mi ha detto che era per sembrare più pazzerello. Ha gli occhi verdi e grandi, il naso lungo e dritto, i denti un po’ storti e le labbra carnose. Ha la pelle molto chiara che però è piena di tatuaggi su tutte le braccia. In uno ha tatuato il mio nome e quello del mio fratellone. Spesso mi diverto a cercare i disegni più belli per ricopiarli su un foglio, così quando lui non c’è mi basta guardarli per ricordarmi un suo abbraccio.
Mio papà veste in modo strano, a volte ha solo una maglietta vecchia e larga di qualche band che ascolta molto e dei jeans mentre, quando deve andare via per lavoro, ha sempre magliette, giacche, pantaloni e scarpe molto strane e vivaci. A volte parlo con i miei amici, ma i loro papà per lavoro si vestono tutti seri, mentre il mio è speciale.
Fa anche un lavoro speciale: è un cantante, chitarrista e compositore, quando torna a casa dopo molti mesi è sempre indaffarato! O scrive,o suona o semplicemente ascolta musica, a volte con me e Joey, a volte con Zio Mike e Zio Trè. Gli zii Mike e Trè sono i migliori amici di papà e si conoscono da tantissimo tempo. Lavorano persino insieme! Mike suona il basso e Trè la batteria. Sono molto simpatici e con loro mi diverto. Quando andiamo a mangiare a casa loro gioco con Estelle, Ramona ed anche Frankito, nonostante sia piccolo. Spesso però non ci sono perché sono dalla loro mamma. Gli zii non sono più sposati come la mamma ed il papà.
La mamma mi dice di voler molto bene al papà, sin da quando l’ ha conosciuto la prima volta, ha detto che vederlo suonare e cantare su quel piccolo palchetto l’ ha subito resa felice.
Certi giorni sono molto triste perché vorrei svegliarmi e correre in cucina a fare colazione con il papà come i miei amici, ma non posso perché è via. Joey mi dice di calmarmi e che lui tornerà prestissimo per abbracciarci ed insegnarmi a suonare la chitarra. A me piace la chitarra, lui è bravissimo e sicuramente mi insegnerà qualcosa. Joey invece preferisce la batteria e si fa aiutare dallo zio Trè, ha persino cominciato a suonare con i suoi amici Max e Cole. Max e Cole sono simpaticissimi e sono come gli zii e mio papà, migliori amici di Joey. Fanno tutto insieme. I due ragazzi sono fratelli ed hanno due anni di differenza, sono biondi quindi tutti li chiamano i biondini, ma a me non piace! Anche io li guardo mentre suonano e sono bravissimi. Papà appena può li aiuta, perché è molto generoso. È talmente buono che, quando passeggiamo con lui tutti lo riconoscono e lo salutano. A volte ci porta anche a lavoro, una volta siamo andati persino ad una premiazione, c’erano anche tante persone che vedo in tv, proprio come lui.
 Il mio papà è speciale, gli voglio molto bene e spero torni presto a casa con noi.

 

Salve! Oggi mi sentivo molto bambina quindi ho deciso di impersonarmi nel piccolo Jakob di qualche annetto fa e raccontare qualcosa sul suo paparino c: tadaaaaa! Ecco il risultato!





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