Perché una persona non può vivere senza un Cuore

di Sakkun___
(/viewuser.php?uid=464278)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Perché una persona non può vivere senza un Cuore

"Ritornerò, te lo prometto".

Queste semplici parole dette da quella voce, da quella persona a lei cara, non furono mai mantenute.
Diceva che sarebbe tornato, che sarebbe rimasto con lei, che, dopo il suo ritorno, le avrebbe finalmente detto di amarla. Non l'aveva mai fatto.
Se n'era andato, con quelle semplici quattro parole d'addio, per sempre. L'aveva lasciata sola a rimpiangere il suo vecchio amico, il suo primo e unico amore.
Aveva sperato notte e giorno che lui tornasse da lei ma poi, quel fatidico giorno d'estate, quello del suo compleanno, il padre di lui, l'ispettore della prefettura d'Osaka, aveva suonato al citofono della casa del suo compagno di polizia e migliore amico e aveva dato la notizia, quella che l'aveva fatta barricare in camera sua a piangere, quella notizia che nessuno avrebbe mai voluto sentire.

"Heiji è morto".

Le tre fatidiche parole che sognava, che risentiva nella sua mente erano come pugnalate al cuore. Erano come un'anafora infinita dei versi della sua vita.
Sì, una vita più che finita, senza di lui.
*****

A volte Ran andava a trovarla, cercava di tirarla su di morale, di farla uscire un po' di casa ma lei si opponeva con tutta sè stessa. Non voleva uscire, non voleva vedere i sorrisi delle persone, non voleva vedere nessuno se non il suo Heiji.

"Kazuha, dovresti smetterla di stare chiusa in casa, so che Hei..." Ran venne quasi subito interrotta dall'amica.
"Che cosa faresti, Ran, se Shinichi morisse? Se, un giorno, il signor Kudo arrivasse alla porta di casa tua e ti dicesse che Shinichi è morto e tu, da quel momento in poi, non potresti più andare a scuola con lui, non potresti più parlargli, non potresti nemmeno più vederlo. Sai, Ran... la sua voce, quella del mio Heiji, non la ricordo più. Il suo viso è impresso a fuoco nella mia mente e nel mio cuore ma la sua voce... la sua voce..." Ran abbracciò l'amica e si mise a piangere. Non poteva pensare ad una cosa del genere perché perdere il suo amato Shinichi sarebbe significato perdere il cuore e tutti sanno che una persona non può vivere senza cuore.
A Kazuha era successo proprio questo. Lei aveva perso il suo cuore. Lei aveva perso l'amore della sua vita. Lei aveva perso Heiji.




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2414392