Ciao a tutti! (: ok, questa è la mia prima ff nel fandom di "Trono di Spade", quindi non assicuro niente.... (: Ho cominciato da poco a leggere il primo libro e mi ha colpito molto quando Cersei, durante il viaggio verso Approdo del Re, chiede che venga uccisa Lady... Anche se è solo il personaggio di un libro, mi ero affezionata molto alla Metalupa e perciò ci sono rimasta veramente male.. Questa storia , che per l'appunto riguarda il capitolo che ho appena accennato, mi è passata come un fulmine nella testa e così l'ho scritta di getto... Spero sia venuta bene e che io sia riuscita a far trasparire tutte le emozioni che volevo descrivere!
Detto questo, buona lettura! (:
Marta ❤️
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Senso d'Impotenza
'No! Non potete! Non è stata lei, non potete ucciderla! Lasciate stare Lady!'
Quando queste parole mi arrivano alle orecchie non posso credere di averle pronunciate proprio io, Sansa Stark.
Sono parole intrise di rabbia e di ira, sono parole che non si addicono ad una giovane nobildonna come me.
Ma mi stanno portando via Lady, la mia dolce e fedele Metalupa.
Mi dimeno, scalcio, graffio il robusto soldato che mi tiene saldamente per la vita e per le spalle, mentre la regina da l'ordine di ucciderla.
La presa alle spalle, però, si fa più stretta, sento gli occhi che pizzicano, mi si annebbia la vista, e la voce di mio padre risuona prepotente nella mia testa mentre si incarica dell'esecuzione.
Un grande vuoto si fa strada in me, solo una sillaba esce dalle mie labbra sottili, arrancando per la gola secca, solo un flebile "no", poi il buio mi avvolge e non sento più nulla.
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