Bianconero

di Evanne991
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La stazione è il posto più triste del mondo. Ne è sempre stata cerca. Sta scappando. Come anni prima ha fatto l’amore della sua vita.
Aida non ha più voglia né motivo di restare. Qualche settimana fa la sua migliore amica è morta, si è uccisa, sua madre è stata arrestata, suo padre è caduto in depressione ed ha iniziato a bere troppo. Elettra è andata via. Di nuovo. Con Sophia. Per sempre, stavolta. Sono tornate in Grecia. Con gli occhi vuoti e la vita a pezzi.
Nell’arco di qualche giorno è cambiato tutto.
Quello che la tormenta è non aver mai detto ad Eva che le voleva bene, che le vuole bene.
Sale sul treno, non sa dove andrà.
Non ha più senso, non ha più la sua compagna di vita.
 
-Aida tu che vuoi fare da grande?
Aida guarda la bimba bionda che si dondola sull’altalena nel posto accanto al suo.
-Voglio fare l’attrice! E tu cosa vuoi fare, Eva?
-Io voglio restare.
Aida non la capisce, piuttosto scende dall’altalena e va a sedersi sotto un salice piangente.
Eva la raggiunge e le dice:
-Voglio restare sempre con te!
-Si dice stare, non restare.
-No, io voglio proprio restare. Non me ne voglio andare.
 
 
NOTE DELLA (PSEUDO)AUTRICE:
Non parlo giuro, voglio solo ringraziare le mie Uniche che, senza saperlo, hanno messo in moto il mio neurone, insegnandogli una nuova coreografia!

Grazie a chi ha letto e recensito!

A Federica, questa storia è per lei.
Ev.




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